!WOW! World. Orchestra. Wonderful. A Torino mille studenti (con il progetto dell’Orchestra Sinfonica Rai) mettono in scena “La fiaba di Cenerentola”, un omaggio a Rossini
Una fiaba divertente e colorata per far rivivere il capolavoro buffo di Gioachino Rossini, a pochi giorni dalla fine delle celebrazioni per il centocinquantesimo della scomparsa; oltre 1.000 studenti delle scuole di Torino e provincia impegnati nella messinscena di uno spettacolo suggestivo, che accenderà di luci e note il palco dell’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino.
Dopo le prime due fortunate edizioni con Il Mago di OZ, torna per il terzo anno consecutivo !WOW! World. Orchestra. Wonderful., lo speciale progetto pensato per avvicinare i giovanissimi alla magia della musica e del teatro, realizzato dall’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai in collaborazione con MIUR – Ufficio Scolastico Regionale Piemonte, Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo, Assessorato all’Istruzione e all’Edilizia Scolastica della Città di Torino e con la partecipazione del Centro di Produzione TV Rai di Torino.
Da mercoledì 9 a sabato 12 gennaio 2019 all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino, andrà in scena l’opera musicale La fiaba di Cenerentola, da La Cenerentola di Rossini, con la regia e la scrittura scenica di Manu Lalli e gli attori della Compagnia Venti Lucenti, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta da Giuseppe La Malfa, il Coro di Voci Bianche delle scuole di Torino e Provincia istruito da Andrea Sardi, le voci dell’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino Marta Pluda (Angelina, detta Cenerentola), Antonio Garés (Principe di Salerno), William Hernandez (Dandini), Adriano Gramigni (Barone di Montefiascone).
Un progetto dalle finalità educative che vede coinvolta una grande orchestra sinfonica impegnata nell’esecuzione di una riduzione dell’opera di Rossini, insieme alla Compagnia Venti Lucenti e al direttore Giuseppe la Malfa. Dalla fase di progettazione sino alla realizzazione finale è stato inoltre coinvolto il Centro di Produzione TV Rai di Torino, che ha messo in campo le proprie competenze specifiche per le scenografie, i costumi, le luci e il trucco.
«L’incontro fra Rossini e la fiaba non poteva che portare alla realizzazione di un’opera straordinaria – spiega nelle note di regia Manu Lalli – Cenerentola resta infatti ancora oggi, a oltre duecento anni dal suo debutto, una delle opere più rappresentate del Maestro. Una versione “particolare” questa, che mette insieme Perrault, Grimm e Rossini, le fiabe antiche con quelle moderne. Ma Cenerentola è anche molto di più. È la storia di un riscatto sociale che avviene attraverso la propria bontà e la propria intelligenza, la storia di una ragazzina che sogna in attesa di un domani migliore di quello nel quale vive, fatto di sorellastre maligne e di un patrigno cialtrone. Un’opera esilarante che mette insieme prosa e lirica in un continuo rimando di accenti e accelerazioni narrative, che perfettamente si adattano alla musica di Rossini. Ma anche uno spettacolo con un palese intento morale, che mai come in questi tempi si adatta ad essere preso a modello e che ci insegna come il perdono e la comprensione, anche dopo lunga sofferenza, siano l’unica possibilità per arrivare alla pace e affrontare il futuro con serenità».
Le prime cinque rappresentazioni dello spettacolo, nei giorni 9, 10 e 11 gennaio sono riservate alle scuole primarie, secondarie e dell’infanzia di Torino e provincia che hanno aderito al progetto. Lo spettacolo di sabato 12 gennaio alle ore 16 è aperto a tutti, con biglietti proposti al prezzo di 10 euro per gli adulti e 5 euro per gli Under 35.
Informazioni: 011.8104653 – biglietteria.osn@rai.it – www.osn.rai.it