Un viaggio nell’architettura romanica in provincia di Pisa: a Cascina una mostra di disegni che spiegano la geometria nascosta
«Conoscere è combattere l’oblio. La conoscenza è da sempre un atto di memoria e di consapevolezza della memoria. Se tu conosci la costruzione di una chiesa millenaria, non sei più buono, non sei più giusto, ma hai più consapevolezza della complessità del presente e del passato (e della grandiosità e delle piccolezze di certo presente e di certo passato)». Sceglie queste parole, Luca Nannipieri, assessore alla cultura di Cascina, per presentare la mostra “L’architettura romanica nella provincia di Pisa” che sarà inaugurata sabato, 14 ottobre 2017, alle ore 17, presso il palazzo della ex Pretura in corso Matteotti a Cascina. Prenderanno la parola Luca Nannipieri, assessore alla cultura, e Gabriella Giuliani, Alessandra Ricci e Andrea Moneta, rispettivamente dirigente e vice presidi del liceo Artistico Russoli.
La mostra è realizzata dalla Società Operaia di Cascina, in collaborazione con la Banca di Pescia e Cascina, con il liceo artistico Russoli, con il Comune e con la Farmacia Piccioli. Sarà aperta tutti i giorni dalle ore 16 alle ore 18 fino al 28 ottobre 2017 ed avrà in esposizione disegni che spiegano la geometria nascosta dietro le architetture romaniche, in particolare le chiese, dei territori di Cascina, Vicopisano, Calci e Pisa.
«Siamo grati al professor Antonio Martini e alla Società Operaia di cui è presidente -aggiunge Nannipieri- perché con le loro mostre, ci dimostrano quanto complessi e stratificati siano il sapere umano e le testimonianze che questo sapere ha lasciato nella terra in cui viviamo». (dp)