Un ventennio di opposizione antifascista: “Livorno clandestina” nel libro di Marco Rossi

Venerdì 6 ottobre 2017, ore 17.30, alla Libreria Erasmo, via degli Avvalorati, 62, Livorno, appuntamento con il libro “Livorno clandestina – Un ventennio di opposizione antifascista 1923-1943” (BFS Edizioni) di Marco Rossi. Sarà presente l’autore.

All’ombra dei Quattro Mori, durante il cosiddetto Ventennio, prevalse l’avversione popolare al fascismo oppure vi fu un consenso unanime verso il regime di Mussolini? Anche a Livorno, oltre a una indefinita “zona grigia”, interpretabile sia come rassegnato dissenso che come tacita adesione, ci furono i sostenitori e i contrari, ma tale divergenza non fu soltanto d’opinione. 
Così come era avvenuto tra il 1921 e ’22, quando gli squadristi guidati dal ras Costanzo Ciano erano stati affrontati dagli Arditi del popolo, si espresse infatti con la violenza di un conflitto tra livornesi schierati su fronti dichiaratamente nemici, divisi per classi, ruoli e inconciliabili concezioni della libertà. Fu così che, alle spettacolari adunate di massa e alla capillare repressione poliziesca, si contrapposero le scelte di non sottomissione di centinaia di uomini e donne non disposte a conformarsi alla “cultura” dominante. Infatti, di fronte a un regime imposto e fondato sull’uso della violenza legale, per quanti non accettavano di vivere in una condizione di servitù morale e fisica l’unica opzione – etica ancora prima che politica – era violare le leggi dello Stato: nel silenzio delle galere o al confino, ma anche attraverso l’organizzazione operaia clandestina, la propaganda illegale e l’azione armata, ben prima dell’inizio ufficiale della resistenza partigiana.
Marco Rossi è da qualche tempo impegnato nella ricerca storica sulle vicende del movimento operaio dopo la Prima guerra mondiale, con particolare attenzione verso l’antifascismo anarchico. Con BFS edizioni ha dato alle stampe Avanti siam ribelli. Appunti per una storia del Movimento anarchico nella Resistenza (1985) Arditi, non gendarmi! Dall’arditismo di guerra agli Arditi del popolo 1917-1922 (1997); Livorno Ribelle e sovversiva. Arditi del popolo contro il fascismo (2012); Gli ammutinati delle trincee. Dalla Guerra di Libia al Primo conflitto mondiale 1911-1918 (2014). Con altri editori ha pubblicato: Il conto aperto. L’epurazione e il caso di Codevigo: appunti contro il revisionismo (Padova, 1997), I fantasmi di Weimar. Origini e maschere della destra rivoluzionaria (Milano, 2001); Ribelli senza congedo. Rivolte partigiane dopo la Liberazione, 1945-1947 (Milano, 2010); Capaci di intendere e di volere. La detenzione in manicomio degli oppositori al fascismo (Milano, 2013); Il lavoro contro la guerra. L’antimilitarismo rivoluzionario dell’Unione sindacale italiana 1914-1918 (Modena, 2017).