Tutto Made in Pietrasanta (laboratorio Barsanti Marble Bronze Mosaici), dall’altare in bianco di Carrara agli altri arredi della Basilica di Panama dove il 26 gennaio il Papa celebrerà la Giornata Mondiale della Gioventù
E’ Made in Pietrasanta l’altare in marmo bianco di Carrara della Basilica di “Santa Maria La Antigua” di Panama dove sabato 26 gennaio 2019 Papa Francesco celebrerà la Messa in occasione della XXXVI° Giornata Mondiale della Gioventù. Sarà Papa Francesco a consacrarlo in mondovisione.
Portano la firma di una storica azienda toscana della lavorazione del marmo, la Barsanti Marble Bronze Mosaci, l’altare maggiore, il pulpito, l’altare per gli olii sacri, l’altare laterale per le reliquie e l’altare laterale dedicato a “Santa Maria La Antigua” della rinnovata Basilica di “Santa Maria La Antigua”. Per Pietrasanta, la città del marmo e della scultura, delle botteghe e delle fonderie, un’altra affermazione mondiale che conferma la centralità della “Piccola Atene” nella lavorazione della pietra per le grandi commesse internazionali. Secondo l’ultimo rapporto dell’Istituto di Studi e Ricerche della Camera di Commercio di Massa Carrara Pietrasanta mantiene saldamente la leadership nazionale per numero di laboratori artistici (55) davanti addirittura alla capitale Roma (54), Milano (46), Firenze (40) e Carrara (39). “La storia, da Michelangelo in avanti, ha permesso alla nostra città e al nostro comprensorio di costruirsi una reputazione a livello mondiale, con fatica, lavoro e dedizione di generazioni di artigiani e scultori: questa storia oggi è viva grazie a realtà come la Barsanti e a tanti altri laboratori che silenziosamente, nelle loro botteghe, creano ogni giorno opere irripetibili modellando il marmo e piegando il bronzo con il fuoco lavorando per artisti e grandi commesse. – spiega il senatore Massimo Mallegni, assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Pietrasanta – Il nostro futuro è dove è iniziata la nostra storia. Sabato, quando nostro Papa Francesco, consacrerà l’altare sono sicuro che ne saremo tutti orgogliosi pensando che è frutto del lavoro della nostra terra”.
La Basilica è da tre anni al centro di un progetto di rinnovamento e nell’ottobre 2017 la “Barsanti Marble Bronze Mosaic” di Pietrasanta – città con una tradizione nella lavorazione del marmo che nasce con Michelangelo che, tra il 1516 e il 1519, aprì le prime vie alle cave di marmo bianco delle Apuane – ha vinto l’appalto per la realizzazione dei nuovi arredi della chiesa. L’altare maggiore, il pulpito e gli altari laterali sono stati realizzati nei laboratori di Pietrasanta impiegando 25 tonnellate di marmo bianco di Carrara e di Breccia Pernice, bellissimo marmo colorato. La mensa dell’altare è un unico blocco di m.3 x 1, 20 e pesa 950 kg. L’altare per le aeliquie dei santi Aurelio e Getulio è completato con intarsi in verde malachite mentre l’altare per gli olii sacri abbina al bianco di Carrara la luminosità del giallo di Siena. Il montaggio a Panama all’interno della Cattedrale ha visto impegnati per quasi due mesi gli operai specializzati di Pietrasanta, coordinati dal titolare Emanuele Barsanti. “Tutto è iniziato due anni fa quando sono stato contattato da un’azienda americana con cui collaboriamo da anni che ci aveva illustrato la possibilità di partecipare al restauro della Basilica di Panama. Non è stato facile perché abbiamo avuto solo pochi mesi per realizzare tutti gli altari per cui abbiamo impiegato in prevalenza marmo bianco di Carrara così come gli intarsi che sono tutti materiali italiani. La commessa è stata realizzata coinvolgendo tutte aziende pietrasantine. E’ stata una corsa contro il tempo. Solo l’installazione, che ho coordinato personalmente, ha reso necessario due mesi di lavoro sul posto. E’ una commessa che ci rende particolarmente orgogliosi”. Nella foto sopra a sinistra: Emanuele Barsanti (anche sopra il titolo) mentre lavora all’interno della Basilica di Panama (foto in alto a destra).
La “Barsanti Marble Bronze Mosaic” affonda le radici nella seconda metà dell’Ottocento quando il capostipite della famiglia, Martino Barsanti, pioniere dell’esportazione, cominciò ad aprire sbocchi nel nuovo mondo, inviando marmi e monumenti celebrativi e cimiteriali. L’azienda della “Piccola Atene”, come è stata ribattezzata Pietrasanta per la straordinaria presenza di laboratori del marmo e fonderie artistiche, è oggi guidata da Emanuele Barsanti che conferma il prestigio di questo storico laboratorio.
Per informazioni www.comune.pietrasanta.lu.it e pagina www.facebook.com/comunedi.