Torna (dopo la pandemia) Florence Biennale in Fortezza da Basso a Firenze dal 23 al 31 ottobre con 450 artisti e designer. Premi alla carriera alla stilista e attivista inglese Vivienne Westwood, all’artista Michelangelo Pistoletto e al fotografo Oliviero Toscani

Ancora due settimane e si alzerà il sipario sulla XIII edizione di “Florence Biennale. Mostra internazionale d’arte contemporanea e design” che si terrà alla Fortezza da Basso di Firenze dal 23 al 31 ottobre 2021, sotto l’alto patrocinio del Parlamento Europeo, del Ministero della Cultura, della Regione Toscana, del Comune di Firenze, di ADI – Associazione per il Disegno Industriale Delegazione Toscana e di ALA Asso Architetti. (Sopra il titolo: F. Borsi, Black Swan – 2021).

L’inaugurazione è fissata sabato 23 alle ore 11 alla presenza del Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, dell’Assessora del Comune di Firenze al turismo, fiere e congressi e città Unesco Cecilia Del Re, del Presidente di Confindustria Toscana Maurizio Bigazzi, del Presidente della Fondazione ADI Umberto Cabini e delle autorità.

Nonostante la pandemia mondiale e le conseguenze sul mondo della cultura, “Florence Biennale” ospiterà nella Fortezza da basso di Firenze quasi 450 tra artisti e designer da tutti e cinque i continenti, mettendo a punto un programma particolarmente ricco di appuntamenti, A cominciare dal pomeriggio di sabato 23 ottobre, alle 17, quando nell’area teatro del Padiglione Spadolini il ministro per le pari opportunità e la famiglia Elena Bonetti parteciperà a “Green fashion e pari opportunità: due mondi che si intrecciano”, la tavola rotonda condotta dalla giornalista Mariella Milani con vari relatori che discuteranno sul tema della moda sostenibile e sugli obiettivi legati alla parità di genere che in larga parte è ancora tutta da costruire. 

Il tema della XIII edizione di “Florence Biennale” – “Eternal Feminine – Eternal Change. Concepts of Femininty in Contemporary Art and Design” – stavolta si incentra sull’universo policromo e multiforme della femminilità, che verrà analizzato e sviscerato nelle sue molteplici sfaccettature, muovendo in due direzioni ben precise. 

Molto variegato anche il parterre dei destinatari dei premi alla carriera (“Leonardo da Vinci” per il design e “Lorenzo il Magnifico” per l’arte), che saranno assegnati durante la mostra: la celebre stilista e attivista inglese Vivienne Westwood (il 26), l’artista piemontese, esponente della cosiddetta “Arte povera” Michelangelo Pistoletto (il 27), e il fotografo milanese Oliviero Toscani (il 28).

Intanto domenica 24 ottobre alle ore 18 nell’area teatro del Padiglione Spadolini, è prevista la consegna anche di speciali premi “Lorenzo il Magnifico” del Presidente che andranno alla 28enne visual artist ungherese Flora Borsi, nota a livello mondiale per la serie di iconici autoritratti con gli animali, e all’illustratore australiano Jim Tsinganos. 

Tra le novità di questa XIII edizione di “Florence Biennale” l’istituzione del “Premio del pubblico” – assegnato per la prima volta grazie a una piattaforma austriaca per la promozione dell’arte che stabilirà l’opera più scansionata dagli smartphone del pubblico che si aggiudicherà il premio – e la prima edizione della mostra delle opere vincenti le 12 categorie del concorso, che si terrà dal 12 novembre fino al 4 dicembre 2021, nella sede dell’Accademia delle Arti del disegno (a Palazzo dei Beccai, in via Orsanmichele 4, Firenze).

 Oltre agli spazi dedicati ai premiati alla carriera e ai destinatari dei premi del Presidente, nella “XIII Florence Biennale” si potranno ammirare anche tre opere dello scultore toscano Andrea Roggi, così come appare davvero nutrito il programma degli incontri previsti alla Fortezza durante la mostra. 

Tra questi: la presentazione di ADI Museum con il Direttore generale della Fondazione Triennale di Milano Andrea Cancellato; la conferenza su Tamara de Limpicka moderata da Margherita Blonska Ciardi; la tavola rotonda con tutti e tre i vincitori dei premi alla carriera; la presentazione di alcuni progetti educativi dell’Isia (Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Firenze) e l’Università di Siena; i talk di Gregorio Luke (membro della Giuria internazionale di “Florence Biennale) su Tina Modotti e su Frida Kahlo; le proiezioni e le anteprime dedicate alla questione di genere e al ruolo della donna. 

Tutte le premiazioni degli artisti e desgner si terranno nella mattinata di domenica 31 ottobre. 

Infine una curiosità: lungo il percorso espositivo di “Florence Biennale”, i visitatori potranno ammirare anche un prototipo di supercar tutta rifinita a mano realizzato da Mazzanti Automobili di Pontedera, vera eccellenza dell’abilità manifatturiera italiana. L’azienda toscana è attualmente presente all’Expo 2020 di Dubai e guarda con grande interesse alle potenzialità del mercato degli emirati arabi.