“Storia illustrata di Piombino” di Marco Paperini presentato nell’ambito dei Giovedì del Port Center. Il libro (Pacini Editore) realizzato in collaborazione con la Fondazione Livorno Arte e Cultura e finanziato dalla Banca di Credito Cooperativo di Castagneto Carducci
È stato presentato ieri a Piombino, per i Giovedì del Port Center, il volume “Storia illustrata di Piombino”, edito da Pacini Editore, realizzato in collaborazione con Fondazione Livorno – Arte e Cultura e finanziato dalla Banca di Credito Cooperativo di Castagneto Carducci.
L’iniziativa, moderata dal dirigente responsabile dell’Ufficio Territoriale del Porto di Piombino, Claudio Capuano, ha visto la partecipazione del presidente dell’AdSP del Mar Tirreno Settentrionale, Luciano Guerrieri, del responsabile marketing della Banca di Credito Cooperativo di Castagneto Carducci, Angelo Scuri, e della Presidente di Fondazione Livorno – Arte e Cultura, Olimpia Vaccari.
«Piombino – ha dichiarato Guerrieri – ha una storia millenaria, ricca di suggestioni immaginifiche e di intrecci. Famiglie storiche importanti, dagli Appiani ai Bonaparte Baciocchi, hanno governato dal 1300 al 1814 un territorio vasto che si estendeva a sud dell’antico lago costiero di Rimigliano, comprendendo il golfo di Baratti con la soprastante rocca di Populonia e l’intero promontorio del Monte Massoncello fino al porto di Piombino».
Per il numero uno dell’AdSP dell’Alto Tirreno «il libro si presta ad una lettura appassionata e appassionante e ringrazio l’autore Marco Paperini per aver saputo coinvolgere emotivamente il lettore in un percorso transtorico che arriva sino ai giorni della rivoluzione industriale, andando anche oltre. Spero che, grazie alla lettura di questo libro, i piombinesi possano avere uno scatto d’orgoglio nella consapevolezza dell’importanza che la città ha avuto nella storia politica mediterranea».
«Questo è il nostro territorio – ha detto Angelo Scuri – e consideriamo che una delle mission fondamentali della Banca di Credito Cooperativo di Castagneto Carducci sia quella di valorizzarne appieno le ricchezze culturali, storiche ed artistiche. Siamo felici di aver potuto sostenere una simile iniziativa, che ha il merito di farci capire quanto sia importante tenere in vita i legami profondi che uniscono una città alla sua Storia. Ricordare e analizzare il passato ci permette di riscoprire le ragioni profonde del nostro essere comunità, del nostro essere parte di qualcosa. Queste opere hanno il merito di farci apprezzare il valore di fare rete».
Soddisfatta dell’evento Olimpia Vaccari, che ha ricordato i titoli dei tre volumi che precedono questo nella collana “Storie illustrate” dell’editore Pacini. Il primo “Le sensate esperienze. Pisa dal medioevo ai robot”, il secondo dedicato a Livorno “Dalla città buontalentiana alla città contemporanea” e il terzo “Isola d’Elba, Baratti e Populonia”: «Queste opere condividono il modo di fare storia. Attingono al metodo della disciplina storica attraverso le fonti e gli archivi ma tengono anche conto della sua divulgazione e comunicazione. E public historian è appunto Marco Paperini, autore di questo volume dedicato a Piombino».
«E’ un grande piacere parlare di questa opera che nasce da contatti, incontri con storici, fotografi e giornalisti locali» ha dichiarato Paperini, che ha aggiunto: «Per dimostrare l’importanza che Piombino ha avuto nella Storia non basterebbe una collana intera di volumi. Piombino è il suo porto. La vita della città non può essere raccontata a prescindere dalla storia della sua portualità. Per questo ritengo particolarmente significativa la scelta dell’Autorità di Sistema Portuale di presentare il libro nell’ambito dei giovedì del suo Port Center».
Nei prossimi giorni, i volumi saranno disponibili gratuitamente presso le filiali della Banca di Credito Cooperativo di Castagneto Carducci.