Sport, moda e solidarietà. Al Visarno di Firenze è andata in scena la Corsa dell’Arno e la ‘sfida’ del “Cappello più bello per Corri la Vita”. Ecco i vincitori e le vincitrici
Tra purosangue e cappelli d’autore all’insegna della beneficenza, è andata in scena il 25 aprile all’Ippodromo del Visarno “Cesare Meli” un’altra bellissima edizione della Corsa dell’Arno. Insieme alla corsa al galoppo più longeva d’Italia, si è tenuta la nona edizione de “Il cappello più bello per Corri la Vita”, evento organizzato da Sanfelice in collaborazione con il Consorzio Il Cappello di Firenze.
Protagonisti della giornata, assieme ai cavalli purosangue provenienti da tutta Italia, sono stati i cappelli più eleganti ed estrosi indossati dalle signore e dalle bambine che si sono iscritte al concorso, che ormai è divenuto una tradizione nella tradizione. Moltissime le partecipanti, spinte anche dall’obiettivo della competizione di moda unito alla solidarietà: raccogliere fondi per “Corri la Vita” Onlus, l’associazione presieduta da Eleonora Frescobaldi che raccoglie fondi da destinare a progetti a sostegno di donne colpite da tumore al seno. I partecipanti al concorso sono stati oltre 180 tra bambini e adulti. (Le foto sono di Marco Pasquini).
Tre le categorie del concorso: la Junior, che premiava simpatia, fantasia, creatività, spigliatezza nel portare il cappello; quindi le categorie Originalità ed Eleganza. La giuria che ha deciso i tre podi, presieduta da Domenico Savini, era formata dalle giornaliste Olga Mugnaini, Loredana Ficicchia e Titti Foti, insieme a Francesca Franconi e Daniela Meucci del Consorzio Il Cappello di Firenze.
A consegnare i premi (tre per ogni categoria) sono state Eleonora Frescobaldi, presidente di Corri la Vita, e Laura Meli, della Sanfelice. La categoria Junior è stata vinta da Giulia. Seconda Anna e terza Sofia. Ad aggiudicarsi la categoria Eleganza, che premia l’accoppiata tra cappello e abito, è stata Olivia Turchi; seconda Daniela Liccardi e terza Ilaria Vannucchi. Nella categoria Originalità ha trionfato Sara Quercioli, quindi Lina Nasprato e Giovanna Del Palma.
Madrina della giornata è stata Miss Italia 2022, Lavinia Abate, che ha passato tutto il pomeriggio all’ippodromo, disponibilissima con il numeroso pubblico. Tra le istituzioni che hanno partecipato all’evento, il sottosegretario Patrizio Giacomo La Pietra e Remo Chiodi, direttore generale per l’ippica del Masaf, e il sindaco di Firenze Dario Nardella.
Grande spettacolo anche per la storica “Corsa dell’Arno”, che ha chiuso il programma della giornata. A imporsi è stato il cavallo Brigante Sabino di Endo Botti con il jockey Dario Di Tocco. A lui la bellissima coppa messa in palio da Cassetti Firenze.