SPECIALE MERCANTIA. Prismabanda, Teatrop, Ball Percussion e le serenate di Salvatore Gatto. Un super finale a Certaldo

Zampe d’elefante ai piedi, catene al collo e camice sbottonate sul petto villoso… a metà strada tra Adriano Celentano e Tony Manero, la BadaBimBumBand – formazione nata dal CAM di Empoli – ha letteralmente sbaragliato il campoa Mercantia con il debutto nazionale de “La Banda Molleggiata” (foto in basso a destra, ph. di Francesca Gori), uno show prodotto da Terzostudio, con le coreografie di Italo Pecoretti, che sarà destinato a replicare e forse anche superare i successi dei precedenti lavori. La band di 12 elementi – con alcuni rinforzi ed un nuovo set di percussioni – ha trascinato il pubblico sulle note di brani celebri del molleggiato, alternando virtuosismi musicali a ironia. Un successo che si ripeterà tutte le sere fino a domenica 16 luglio.BANDA MOLLEGGIATA – foto di Francesca Gori – 5

Faranno il paio con i 12 virtuosi della “Banda Molleggiata” – oltre ai calabresi “Takabum” ed al “Grande Cantagiro Barattoli”, formazioni presenti ogni sera – altri 12 virtuosi, che arriveranno nel weekend: Prismabanda, una marching band (foto sopra il titolo) che dal 2013 calpesta le piazze del Piemonte, della Liguria, del centro Italia e del sud della Francia. In parata o nel classico cerchio Prismabanda fa della strada un vero e proprio palco dove, tra gags, coreografie, giocoleria, acrobazie… il repertorio tocca generi anche molto lontani tra loro, dal folk al jazz, dalla musica classica alle colonne sonore, dal pop al tango: d’altronde si è mai visto un organetto diatonico suonare insieme a un sax in una street band?

Sul fronte più teatrale, tornano da Lamezia Terme, dopo il successo di due anni fa con “Uccelli” il collettivo teatrale Teatrop, con il nuovo spettacolo:“Visionari”. Divinità, astrazioni e colori prendono forma e diventano geometrie solide, forme antropomorfe: come in un flash-mob postmoderno, “la geometria della scena danzata” ispirata ad Oskar Schlemmer e Sonia Biacchi. Quattro figure interagiscono con lo spazio, plastiche… D’improvviso si fermano come statue immobili, o quasi. Comincia il susseguirsi di quadri, quindi un canto impazzito, e via di nuovo il quartetto si muove. Costumi e musica si fondono in uno spettacolo d’atmosfera.FOTO DI MANRICO TIBERI – IMGL5594 copia RID

Solo nel weekend finale anche gli spettacoli di Maitù, compagnia di danza acrobatica composta da oltre 10 elementi che con Reset propone un’alchimia acrobatica di atleti alle prese con trampoli a molla (jumpers), e i classici attrezzi della ginnastica ritmica, come le clavette, rivisti in una chiave nuova e inattesa. Una struttura tubolare percorribile li vedrà arrampicarsi e contorcersi in improbabili giochi di corpi e sospensioni in un dialogo perfetto con trucchi e stravaganti costumi (nella foto a sinistra un suggestivo scorcio di Certaldo Alto, ph. Manico Tiberi).

E tornano nel weekend dopo lo strepitoso successo del 2016 i Ball Percussion formazione composta da tre musicisti/giocolieri, Francesco Gherardi, Niccolò Piccioli e Amedeo Bacenetti, che portano in scena coreografie espresse attraverso i movimenti del corpo e degli oggetti, suonando in simultanea sequenze ritmiche con body percussion.

Proseguiranno nel weekend tutti gli altri spettacoli, tra cui due rivelazioni: Giovanni Sabia – già protagonista da anni fa appena adolescente come violinista – è passato ora alla musica elettronica che viene sdoganata a Mercantia con un music set di sintetizzatori dentro Casa Boccaccio per “Synthesia”, performance in viaggio tra le sonorità più ancestrali, i rumori della quotidianità e la sperimentazione di nuovi equilibri sonori. E sperimentazione teatral-antropologico-musicale è a suo modo quella che la compagnia Ipotesi Teatrale propone con Baroccoroccocò, coniugando la giocosità del Candido con i sussulti della più famosa locanda del Teatro italiano del Settecento. Dalle finestre della casa rossa di via Boccaccio, una performance ideata da Sabrina Taddei dove corpi, gesti e parole divengono gli ingredienti di un passato che si affaccia alle finestre aperte sul mondo di oggi, rivelandone i temperamenti, i segreti, le intimità. Così come proseguiranno per il weekend le apparizioni dei Pinocchio di Elegantya Entertainment, le scorribande dei dinoasuri di Close Act, che si incontreranno con il Minotauro di Kalofen.Salvatore Gatto

E per chi non volesse concludere la serata danzando dietro ad una banda, nel Giardini di Casa Boccaccio ci sarà ogni sera Salvatore Gatto, maestro della canzone napoletana (nella foto a destra), con le sue “Serenate d’ammore o ‘a dispietto!”, un tuffo nel cuore di Napoli, senza tanti orpelli, denso di emozione.

Questi e tanti altri ancora gli spettacoli offerti da Mercantia 2017 – “La grande festa” che fino a domenica 16 luglio 2017 animerà il borgo di Certaldo. Ingresso per sabato 15 luglio euro 20 (ridotto 15 euro), per domenica 16 euro 15 (ridotto 10 euro). Hanno diritto al ridotto i bambini tra i 7 e i 14 anni, portatori di handicap, soci Coop, soci Touring Club Italiano (in possesso di tessera associativa in corso di validità), detentori Carta Giovani Circondario Empolese Valdelsa. Domenica 16 hanno diritto al ridotto a 10 euro anche tutti i residenti nel Comune di Certaldo.

Info turistiche e ricettività: Ufficio Informazioni Turistiche, tel. 0571 656721

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