“Sindoni. L’identità perduta”: la pittrice Carla Moscatelli racconta la storia delle miniere maremmane, dei minatori e delle loro famiglie. La ricerca e la trasposizione su 32 drappi di cotone. La mostra a Gavorrano

Da sabato 25 luglio 2020 – inaugurazione alle ore 18 – fino  al 31 agosto la Porta del Parco, Centro Congressi del Parco delle Colline Metallifere, Piazzale Livello +240, Pozzo Impero a Gavorrano , ospita la mostra “Sindoni l’identità perduta” della pittrice Carla Moscatelli. Un’artista, originaria di Sassofortino ma da anni vive e lavora a Follonica, che con questo progetto punta a raccontare la storie delle miniere attraverso una personale ricerca figurativa riportando su tela le immagini fotografiche.

  • Carla Moscatelli ha portato avanti per diversi mesi una vera e propria mappatura fotografica sviluppata negli  archivi delle realtà costituenti il Parco in particolare sugli scatti del grande fotografo fiorentino Corrado Banchi realizzati nelle miniere delle Colline Metallifere tra gli anni Cinquanta e Sessanta. Da queste immagini è passata poi alle trasposizioni su 32 drappi di  cotone  dalle  misure  di  circa  140  centimetri  di  altezza  per  circa  75  centimetri  di larghezza che sono poi le opere esposte.

“L’identità perduta è il cuore del Progetto Sindoni  – spiega l’artista – ma la mia finalità  non è quella di dipingere  dei  ritratti,  ma  utilizzare,  astraendo  dalla  riconoscibilità  delle singole  persone,  le  foto  degli  operai e  delle  loro  famiglie per  ritrarre  quella  che  era l’ossatura di una società che non esiste più ma che è stata la madre, la matrice delle realtà  come  oggi  le  conosciamo  e  che,  nella  maggior  parte  dei  casi,  stanno  ancora cercano una nuova identità.  L’utilizzo delle foto d’epoca – prosegue-  è per cercare l’essenza dell’immagine, con l’allusione alla  forma  attraverso  il  non  finito  come  forma  definita  della  sintesi,  un  monocromo per restituire l’anima, la parte invisibile che si sostanzia in un drappo bianco, in una Sindone”. La mostra è organizzata dal Parco delle Colline Metallifere Grossetane in collaborazione con il Comune di Gavorrano. La mostra sarà aperta dal 25 luglio al 31 agosto e l’artista sarà presente tutti i sabati e le domeniche pomeriggio per accogliere i visitatori.  Per partecipare all’inaugurazione di sabato 25 luglio alle ore 18 si prega di effettuare la prenotazione, nel rispetto delle norme anti-Covid, telefonando al n. 0566844247 o scrivendo agli indirizzi mail: info@parcocollinemetallifere.it  e parcominerario@comune.gavorrano.gr.it