Si aprono al pubblico serale le matinée per le scuole del Teatro di Rifredi. Il 25 conferenza-spettacolo “Uno, nessuno e centomila… Pirandello”. Testo e regia di Angelo Savelli, sul palco Andrea Bruno Savelli e altri attori

Una conferenza-spettacolo per avventurarsi nell’opera di uno dei più eminenti autori italiani del Novecento, dedicata a chiunque non voglia smettere mai di imparare. Si aprono al pubblico serale le matinée per le scuole del Teatro di Rifredi (via Vittorio Emanuele II 303), il progetto che dal 1994 ha coinvolto più di 286.000 studenti e che venerdì 25 febbraio 2022 alle 21.00 accoglierà in via eccezionale spettatori di tutte le età per assistere a “Uno, nessuno e centomila… Pirandello”. Sul palcoscenico, il relatore Andrea Bruno Savelli ripercorrerà le tappe fondamentali della vita del grande scrittore, drammaturgo e poeta premio Nobel attraverso i due cardini della sua poetica: l’umorismo e l’ipocrisia. In scena con lui gli attori Mauro D’Amico, Lidia Casella e Olmo De Martino. Il testo e la regia sono di Angelo Savelli (ingresso 7€, per info: 055.422.03.61-2, casci@toscanateatro.it).

Andrea Bruno Savelli. Sopra il titolo: Mauro D’Amico, Lidia Casella e Olmo De Martino

Dopo aver proposto brani di novelle e di spettacoli pirandelliani, la conferenza-spettacolo realizzata con la consulenza al testo del prof. Paolo Puppa proseguirà con la messa in scena di una sintesi dell’ultimo grande romanzo di Pirandello: “Uno, nessuno e centomila”, l’ironica tragedia di un uomo qualunque che una mattina, guardandosi allo specchio, scopre di avere il naso storto e finisce al manicomio. “Attraverso l’umorismo – spiega Savelli – Pirandello racconta la complessità dell’individuo contemporaneo, privo di ogni rassicurante certezza sull’oggettività del reale, ne analizza il disorientamento e la crisi d’identità. Attraverso l’ipocrisia, invece, non solo compie un’opera di feroce critica sociale, ma scompagina i confini tra verità e finzione, tra realtà e teatro, dando vita a quell’epocale rivoluzione drammaturgica (il teatro nel teatro) che gli farà conquistare il Nobel per la letteratura”.

Il progetto “Rifredi Scuola”, coordinato da Angelo Savelli, continuerà fino ad aprile proponendo esclusivamente a studenti e insegnanti 17 appuntamenti con 3 produzioni teatrali: “Ad oriente di Goldoni”, uno spaccato del panorama storico, sociale e artistico dell’epoca di cui il commediografo, con il suo teatro, è stato forse il più sottile interprete, con la consulenza al testo del Prof. Siro Ferrone; “La matematica in cucina”, tratto dall’omonimo libro del matematico Prof. Enrico Giusti, un cabaret matematico culinario in cui i numeri si divertono ad apparire dove meno ci aspetteremmo; e “ENEIDE La rotta mediterranea”, originale riscrittura del poema di Virgilio che parte dal viaggio di Enea per raccontare le migrazioni di tutti i tempi.

 

Per informazioni

Ufficio Scuola Emanuela Casci

055/422.03.61 – 2  casci@toscanateatro.it

Teatro di Rifredi via Vittorio Emanuele II, 303 – 50134 Firenze www.toscanateatro.it 

 

Misure anti-Covid 19

È necessario presentarsi mezz’ora prima dell’inizio dello spettacolo per espletare le procedure anti-covid19. Non si può entrare in sala a spettacolo iniziato.

Per l’accesso in teatro verranno applicate le seguenti procedure:

– verifica Green Pass Rafforzato

– mascherina FFP2 obbligatoria

– igienizzazione mani

– registrazione del nome e numero di cellulare