Sassari, primo appuntamento lirico (dopo il concerto in piazza d’Italia di Alberto Gazale) al Teatro Comunale. Il 25, 26 e 27 settembre va in scena “Il tabarro” di Giacomo Puccini. In cartellone anche “Suor Angelica”, “Gianni Schicchi” e una riduzione di “Carmen”
La Stagione lirica di Sassari torna al Teatro Comunale. Archiviata la scommessa vinta dell’inedito concerto lirico-sinfonico con il baritono Alberto Gazale in piazza d’Italia, si torna al chiuso del Comunale, uno dei primissimi teatri a proporre opere in forma scenica completi di scene e costumi, pur con le restrizioni dovute all’emergenza sanitaria che consentono l’ingresso di soli duecento spettatori. Per questo motivo, l’Ente Concerti trasmetterà in abbonamento le “prime” di ogni produzione in live streaming sul proprio sito, www.enteconcertidecaroli
Il cartellone di quest’anno, forzatamente condizionato dal rischio contagio, prevede quattro atti unici: il “Trittico”, di Giacomo Puccini (Il tabarro, Suor Angelica, Gianni Schicchi), e una riduzione della Carmen di Georges Bizet; si è optato per opere che non prevedono masse corali e senza intervalli per evitare assembramenti. Per consentire a più spettatori di assistere alla Stagione, per tutte le produzioni in programma sono previste tre recite, una in più rispetto al passato. Allo stesso modo, per limitare il rischio del contagio, l’Ente Concerti è costretta ad annullare per questa stagione le Anteprime giovani e le presentazioni pubbliche delle opere.
Il “Trittico” era stato proposto a Sassari l’ultima volta ben 24 anni fa al Teatro Verdi; Carmen, più recente, aveva aperto il cartellone del 2014.
Il tabarro, prima opera in programma, andrà in scena il 25, 26 e 27 settembre 2020 in un nuovo allestimento della Fondazione Arena di Verona, mai andato in scena finora. L’Orchestra dell’Ente – anch’essa ridotta per esigenze di sicurezza – sarà diretta dal giovane Marco Alibrando, mentre la regia sarà affidata a Paolo Gavazzeni e Piero Maranghi, già a Sassari per Rigoletto (2018) e Pagliacci (2019). Nel cast, tra gli altri, il ritorno del baritono Elia Fabbian (Michele) già Scarpia nella Tosca 2017; con lui il soprano Susanna Branchini (Giorgetta), il tenore Luis Chapa (Luigi), il tenore Gianluca Sorrentino (Il Tinca), il basso Francesco Musinu (Il Talpa), il mezzosoprano Martina Serra (La Frugola); completano il cast Claudio Deledda, Claudia Spiga e Paolo Masala.
Il 6, 7 e 8 novembre 2020 sarà la volta di Suor Angelica, con la direzione d’orchestra di Aldo Sisillo e la regia di Giulio Ciabatti, quest’ultimo a Sassari tre anni fa per Il barbiere di Siviglia e Tosca. A interpretare il ruolo del titolo sarà Maria Teresa Leva, uno dei soprani italiani più interessanti degli ultimi anni e ormai in cartellone in prestigiosi teatri anche esteri, da Tokyo a Barcellona a Muscat.
A concludere il Trittico e la Stagione 2020 il 27, 28 e 29 novembre 2020 sarà Gianni Schicchi, diretta dal sassarese Leonardo Sini, giovane ma già affermato, e con la regia di Antonio Ligas, a Sassari l’anno passato per la regia della Cenerentola. Tra gli interpreti spiccano il baritono Marco Filippo Romano (Schicchi) e il mezzosoprano Silvia Beltrami (La Zita), sua moglie nella vita nonché applauditissima Azucena nel Trovatore 2019. Scene e costumi saranno ideati dagli allievi dell’Accademia di Belle Arti “Sironi” di Sassari, in una collaborazione che si rinnova anche quest’anno in un nuovo allestimento dell’Ente Concerti.
A inserirsi nel Trittico pucciniano, il 16, 17 e 18 ottobre 2020 sarà un grande classico, adattato per necessità: Carmen, tragédie d’amour, una riduzione in atto unico della celebre Carmen di Georges Bizet, in cui i personaggi sono ridotti ai quattro principali: Carmen, Don José, Micaela ed Escamillo. Il cast vede anche in questo caso una coppia nella vita: Veronica Simeoni sarà il mezzosoprano protagonista dell’opera mentre Don José sarà impersonato dall’acclamato tenore Roberto Aronica, suo marito. La regia sarà affidata al sassarese Gianni Marras, mentre l’orchestra sarà diretta da Jacopo Brusa.
Le prime in live streaming. Sono disponibili al botteghino del teatro, raggiungibile telefonicamente al numero 079290881, le prenotazioni per i posti in teatro ma anche gli abbonamenti per vedere in streaming ogni “prima”: