“Romeo e Giulietta” nello scenario del Castello dell’Acciaiolo. In scena tre cast con gli allievi della scuola per attori “Orazio Costa”
In scena “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare: l’appuntamento è a Pomario, Castello dell’Acciaiolo, Scandicci, da martedì 18 a domenica 23 luglio 2017 (da martedì a venerdì ore 21.15, sabato e domenica ore 19). In scena gli allievi della Scuola per attori “Orazio Costa” – Fondazione Toscana Spettacolo: Maddalena Amorini, Francesco Argirò, Beatrice Ceccherini, Davide Diamanti, Ghennadi Gidari, Francesco Grossi, Filippo Lai, Athos Leonardi, Claudia L. Marino, Luca Pedron, Laura Pinato, Nadia Saragoni, Sebastiano Spada, Filippo Stefani, Erica Trinchera, Lorenzo Volpe
scene e costumi Laboratorio di Costumi e Scene del Teatro della Pergola e Fondazione Cerratelli
sarta di scena Eleonora Sgherri. Adattamento e coordinamento Pier Paolo Pacini. Lo spettacolo è l’ultimo della rassegna “Shakespeare Shaker_ irregolari”. Le foto di scena sono di Filippo Manzini.
Tre differenti cast, con attori sempre in scena, si alternano nelle recite su un palco a più livelli, circondati dall’affascinante scenario dell’Acciaiolo, protagonista insieme al pubblico dei tumulti interiori dei più celebri innamorati della storia del teatro. I costumi e gli elementi di scena e di attrezzeria sono stati realizzati dagli allievi del Laboratorio di Costumi e Scene del Teatro della Pergola, guidati da Elena Bianchini, in collaborazione con la Fondazione Cerratelli. In particolare, il lavoro sui costumi si è sviluppato a partire dallo studio dei cartamodelli originali di Danilo Donati, premio Oscar nel 1969 per il Romeo e Giulietta di Zeffirelli, rielaborati poi nell’ambito dei corsi del Laboratorio. E proprio i costumi per il film di Franco Zeffirelli sono in mostra in questo periodo (fino al 10 settembre) al Castello Pasquini di Castiglioncello (ne parliamo ampiamente in un articolo pubblicato su questo sito, www.toscanaeventinews.it).
Il Romeo e Giulietta al Castello dell’Acciaiolo di Scandicci è un profondo e intenso lavoro sui temi della tragedia di Shakespeare, l’amore, la gestione dei conflitti, l’amicizia, fatto con entusiasmo, onestà, umiltà e consapevolezza dai 16 allievi della Scuola per Attori ‘Orazio Costa’ della Fts. Questo all’interno di un progetto didattico che ha come obiettivo la formazione di attori di parola, in grado cioè di avere le capacità tecniche per recitare e interpretare un testo, senza certo escludere il fondamentale lavoro sul corpo, sull’immaginazione e sulla creatività interpretativa, che anzi sono esaltate dallo studio del Metodo Mimico di Orazio Costa.
“L’idea di questo allestimento nasce da una tradizione tipicamente nordeuropea – spiega Pacini – specialmente inglese, quella di allestire durante l’estate nei parchi pubblici dei palcoscenici che sono liberamente lasciati a disposizione di gruppi di attori professionisti e non per effettuare degli spettacoli. Quindi la suggestione è quella che al Castello dell’Acciaiolo dal 18 al 23 luglio un gruppo di ragazzi arriverà e metterà in scena Romeo e Giulietta, con le caratteristiche che la condizione logistica e tecnica particolare richiede, e con il fascino che ne deriva”.
“È uno spettacolo all’aperto, in un contesto che è sicuramente evocativo – prosegue Pier Paolo Pacini – con allievi di una scuola di teatro di un Teatro Nazionale. Questo ha comportato che tutti e 16 siano coinvolti ogni sera, tutti insieme. E per dare a tutti l’opportunità di poter fare l’esperienza di un testo classico, così importante, ci sono tre cast che si alternano. Tre cast con caratteristiche del tutto diverse tra loro: a questo proposito io consiglio di vederli tutti”.
L’amore eleva le anime in cielo e la morte trascina i corpi sottoterra: il contrasto portante che rende Romeo e Giulietta sempre tragicamente attuale è quello tra un amore assoluto, di una purezza che proprio la sua brevità e il suo destino di morte rendono totale, e un odio altrettanto assoluto, in quanto cieco, in quanto ormai immemore delle ragioni della sua nascita. Una prova non facile che i 16 allievi attori hanno affrontato con impegno e serietà, perseveranza e generosità, mettendo in gioco ognuno le proprie caratteristiche e i personali talenti, senza però mai dimenticare di fare parte di un gruppo. “In scena ci sono ragazzi e ragazze – conclude Pacini – tra i 18 e i 25 anni, quasi tutti alle loro prime esperienze in palcoscenico, davanti a un pubblico. Quella che vanno ad affrontare è una sfida importante e impegnativa”.
Biglietti
intero 10 euro – ridotto 8 euro / Le riduzioni saranno riservate agli abbonati del Teatro della Toscana, under 26, over 60, soci Unicoop, residenti nel Comune di Scandicci, possessori Icard e Educard.
Biglietteria / Teatro della Pergola – Via della Pergola 30, Firenze
055 0763333 biglietteria@teatrodellapergola.com
Dal lunedì al sabato: 9.30 / 18.30 – Circuito regionale BoxOffice e online su https://www.boxol.it/TeatroDellaPergola/it/advertise/romeo-e-giulietta/210619.
Biglietteria sul luogo dell’evento a partire da un’ora prima dell’inizio degli spettacoli.