Rodolfo Banchelli presenta il suo nuovo musical dedicato alla vita di Don Milani

Giovedi 21 dicembre 2017 ore 21,30 al teatro di Colonnata di Sesto Fiorentino (Piazza Rapisardi 6, Sesto Fiorentino; ingresso 10 euro con rinfresco finale) Rodolfo Banchelli (foto sopra il titolo) farà una presentazione-spettacolo in cui introdurrà, con alcune anteprime, il suo nuovo musical dedicato alla vita di Don Milani, che debutterà nella primavera del 2018 al Teatro Puccini di Firenze.

Parteciperanno alla serata Fabrizio Borghini, che parlerà del suo libro sul parroco di Barbiana, e altri esperti e appassionati che racconteranno la loro esperienze in materia. Si ascolteranno alcune canzoni dello spettacolo, composte e cantate da Rodolfo Banchelli accompagnato al piano da Fabio Vannini, e si vedranno alcuni spezzoni di spettacolo, con monologhi e balletti. È un progetto scritto e ideato da Rodolfo Banchelli a cura della sezione soci Unicoop di Sesto Fiorentino-Calenzano-

Un musical ispirato a Don Milani, alla sua scuola, al suo modo di concepire la società e la vita.

Rodolfo Banchelli, dopo «La porti un bacione a Firenze» su Edoardo Spadaro, accetta la sfida di fare un nuovo spettacolo teatrale su una figura importante di altro genere, che ha operato proprio nel suo territorio natio, Calenzano e il Mugello. Nato e cresciuto a Firenze Don Milani, diventato priore, porta la sua scuola innovativa alla chiesa di San Donato e di Barbiana, dando istruzione ma soprattutto un’idea di vita libera, e insegnando a tanti ragazzi, figli di contadini e operai, a capire senza farsi condizionare. Banchelli ha scritto la storia e le canzoni di questo musical ispirandosi ai principi di un prete rivoluzionario, schietto e diretto, cercando di calarsi nel suo modo di pensare. Ne viene fuori uno spettacolo divertente, e commovente, con melodie che abbracciano il cuore e danze insolite e originali, che danno vita a una vera una commedia musicale all’italiana. I temi trattati e criticati da Don Milani sono ancora attuali e le sue lettere e i suoi libri fanno capire molte cose della nostra società: questa la forza e il messaggio che Banchelli vuole trasmettere con questo musical, parlando di un uomo scomodo, criticato, isolato, che ha dedicato la sua vita a istruire i più umili.