“Rodin”, grande mostra a Treviso dal 24 febbraio 2018. Polemiche per il no di Fb a utilizzare l’immagine del “Bacio”

Sarà una delle mostre più importanti dell 2018: verrà inaugurata il 24 febbraio  presso il Museo di Santa Caterina a Treviso, dove resterà aperta fino al 3 giugno 2018. Da lunedì 6 novembre 2017 sono aperte le prenotazioni.

 Ma questa grande esposizione (con la collaborazione del Musée Rodin di Parigi) – intitolata semplicemente “Rodin”, il grande artista francese (nato a Parigi nel 1840, morto a Meudon nel novembre 1917) – è già al centro dell’attenzione e delle polemiche. Innescate da Facebook: il social network, infatti, ha comunicato che in Rete non promuoverà l’evento utilizzando la foto del “Bacio”, celeberrima opera di Auguste Rodin. La scultura è il simbolo della mostra, ed è presente sul sito Internet e nella pubblicità cartacea. Una decisione, quella di Fb, che è stata giustificata dal social con il fatto che l’immagine ha contenuti allusivi. Una decisione che scatenato polemiche. Come si può censurare un’opera d’arte, fra i simboli più importanti della scultura moderna? Una domanda che, al di là delle polemiche, apre un dibattito e una riflessione, come ha sottolineato in giorni scorsi Marco Goldin di Linea d’Ombra, organizzatore della mostra.

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Particolare di una pubblicità cartacea della mostra (dal Corriere della Sera)

“Il Bacio” di Rodin è una scultura degli anni Ottanta del XIX secolo, è alta oltre un metro e ottanta ed  è scolpita nel marmo. Rappresenta Paolo e Francesca, come narrato da Dante nel Canto V della Divina Commedia.

“Il “Bacio” e “Il pensatore” sono due tra le sculture più celebri di tutti i tempi, presenti nell’immaginario di tutti quanti noi. Auguste Rodin il loro autore, colui che è stato definito “lo scultore dell’impressionismo”. Non a caso è fondamentale il suo rapporto con Monet, che sfociò nella vasta mostra parigina in comune dell’estate 1889, nella galleria di Georges Petit. Il grande maestro francese ha segnato la storia della disciplina, ancor di più dopo il viaggio in Italia, non ancora trentenne, che lo mise sulle tracce soprattutto di Michelangelo, oltre che di Donatello e Bernini. Ebbene, proprio a Rodin è dedicata la nuova, importante mostra di Linea d’ombra – ha scritto Marco Goldin online – che così si affiancherà per un mese e mezzo a quella di Van Gogh apertasi con tanto successo in Basilica Palladiana a Vicenza (…).  L’esposizione destinata al sublime scultore francese inaugurerà una nuova, ampia sala all’interno del complesso museale trevigiano. Sala che ospiterà le sculture di maggior formato tra le 50 che giungeranno da Parigi, unitamente alle 30 opere su carta”.

“RODIN”, Museo di Santa Caterina /Treviso

dal 24 febbraio al 3 giugno 2018

ORARIO MOSTRA
da lunedì a giovedì: 9 – 18
da venerdì a domenica: 9 – 19
la vendita dei biglietti viene sospesa 75 minuti prima dell’orario di chiusura

APERTURE STRAORDINARIE
2, 3, 23, 24, 25, 30 aprile: 9 – 19
1 maggio: 9-19
la vendita dei biglietti viene sospesa 75 minuti prima dell’orario di chiusura

SERVIZIO PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI
tel. 0422 429999
biglietto@lineadombra.it

da lunedì a venerdì: 9 – 13.30 | 14.30 – 18
sabato: 9 – 13
chiuso domenica e festivi

BIGLIETTI PER PRIVATI

SENZA PRENOTAZIONE (acquistabili solo in mostra)
Intero € 14
Ridotto € 11 studenti maggiorenni e universitari fino a 26 anni con tessera di riconoscimento, oltre i 65 anni, giornalisti con tesserino
Ridotto € 8 minorenni (6-17 anni)

CON PRENOTAZIONE
Intero € 15
Ridotto € 12 studenti maggiorenni e universitari fino a 26 anni con tessera di riconoscimento, oltre i 65 anni, giornalisti con tesserino
Ridotto € 9 minorenni (6-17 anni)

CON PRENOTAZIONE E VISITA GUIDATA (in italiano)
Intero € 22
Ridotto € 19 studenti maggiorenni e universitari fino a 26 anni con tessera di riconoscimento, oltre i 65 anni, giornalisti con tesserino
Ridotto € 16 minorenni (6-17 anni)

(Ulteriori dettagli su altre formule di biglietto e prenotazioni sul sito di Linea d’Ombra)