“Ritratti e Riflessi. I Lieder di Mozart e Schubert tra natura e stati d’animo”: alla Goldonetta di Livorno il 6 marzo per Classica con gusto. Pianista Giovanni Bietti, soprano Gemma Bertagnolli
Entrare nel mondo del Lied (parola tedesca corrispondente alla nostra “romanza”) consente di accedere ad una sfera esclusiva di intimità ed emozione grazie al rapporto di simbiosi che la voce, fatta di musica e parole, è in grado di stabilire con il pianoforte. Lo si potrà provare con il coinvolgente concerto “Ritratti e Riflessi – I Lieder di Mozart e Schubert tra natura e stati d’animo” in programma venerdì 6 marzo 2020, alle ore 21 in Goldonetta per “Classica con gusto” la rassegna di musica da camera che si avvale del progetto artistico di Carlo Palese in collaborazione con Menicagli pianoforti.
Una serata che si preannuncia speciale per il programma proposto ed il valore artistico dei protagonisti, il celebre soprano Gemma Bertagnolli ed il pianista Giovanni Bietti: la Bertagnolli si è esibita nei teatri più importanti in Italia ed all’estero ed ha cantato sotto la direzione dei più grandi direttori d’orchestra al mondo, imponendosi tra le interpreti più accreditate del repertorio classico e barocco.
Il M° Bietti è un musicista “totale”: pianista, compositore, musicologo, grande divulgatore e comunicatore (ricordiamo le sue “Lezioni di Musica” su Radio3). Sarà lui a guidare il pubblico nell’ascolto dei Lieder in programma, un viaggio attraverso la bellezza di brani di Mozart e Schubert. Si avrà così l’opportunità di ascoltare pagine che si caratterizzano ora per un canto beato e sereno (“Beatitudine”, “Sentimento della sera”), ora per uno smagliante ed accentuato lirismo poetico che evoca ad esempio le bellezze della natura nei suoi più vari aspetti (“La violetta”, “Rosellina della landa”, “La fede nella primavera”) o per una forza melodica talvolta chiamata a narrare stati d’animo (è il caso della pagina mozartiana “Quando Luisa bruciò le lettere del suo amante infedele” K 520), fino a quella che è stata considerata una delle più appassionate e desolate canzoni d’amore che siano mai state scritte, quale la schubertiana “Margherita all’arcolaio” op. 2 che concluderà la serata.
Tutte le notizie sul concerto e gli artisti su www.goldoniteatro.it
- Biglietti ancora disponibili al botteghino del Goldoni, aperto il martedì e giovedì dalle 10 alle 13 ed il mercoledì, venerdì e sabato dalle 16.30 alle 19.30 e su www.ticketone.it. Prezzi: posto unico € 10; abbonamento per la stagione (7 concerti) € 35. Il drink che concluderà la serata è offerto dagli organizzatori.