Riapre il Teatro De Filippo di Cecina (coordinatore artistico Alessio Pizzech). Sabato 1° febbraio festa per il taglio del nastro con il sindaco Lippi (anche sul palco per cantare con i Red Star). Poi domenica 2 primo spettacolo dedicato ai ragazzi
Sabato 1 febbraio 2020, alla vigilia dell’apertura della stagione teatrale, Cecina festeggiail teatro De Filippo restituito alla città dopo gli interventi di riqualificazione ed ampliamento. La festa avrà inizio alle ore 16.30 con la Filarmonica Mascagni che eseguirà alcuni brani di fronte al teatro, “Musica Maestro”, per introdurre il momento ufficiale del taglio del nastro che avverrà alla presenza del sindaco Samuele Lippi, del presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani e dell’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli. A presentare il progetto del “teatro abitato” saranno successivamente l’assessora alla Cultura del Comune di Cecina Lucia Valori e il coordinatore artistico, il regista Alessio Pizzech (foto sopra il titolo, ph. Barbara Rigon). Madrine dell’evento di inaugurazione saranno le due attrici Katia Beni e Anna Meacci. I primi a calcare il
palco e a farsi “Testimoni del Teatro” saranno invece gli attori delle compagnie
amatoriali del territorio, Mattattori, Unitre Cecina, Poveri ma Ganzi, Troppo Lavoro
Ferroviario e Effetto Teatro, con il contributo delle attrici Giulia Innocenti e Caterina
Gramaglia. Chiuderanno questa prima parte della festa gli allievi e i docenti della
Scuola comunale di musica Sarabanda. La festa di inaugurazione vede la
partnership di Conad.
A partire dalle ore 19 apericena offerta da Dàn Kafe e Café del Mar, a contributo
libero, il cui ricavato sarà interamente devoluto ad Agbalt Onlus, associazione che si occupa dell’assistenza ai bambini affetti da leucemia o tumore, di stimolare e promuovere la ricerca e di offrire un sostegno alle famiglie. L’apericena sarà
accompagnata dalla musica di Red Star, band che si esibirà in un concerto tributo a Rossano Fisoni e che vedrà Corrado Rossetti alla chitarra, Giorgio Bonari alle
tastiera e organo hammond, Francesco Landucci con Bouzouki e chitarra, Marco
Magazzini al basso, Ermanno Bellucci alla batteria e alla voce il sindaco Samuele
Lippi. “Mi presto molto volentieri – ha spiegato il sindaco – per questo ‘ritorno’ sul palco con degli amici in ricordo di Rossano, con il quale ho condiviso molto, e per una nobile causa, quella della raccolta fondi in favore di Agbalt il cui impegno per i bambini che soffrono e le loro famiglie ha un immenso valore. La riapertura del De Filippo rappresenta inoltre un momento importante per tutta la comunità, e un obiettivo raggiunto: avere un teatro vivo e aperto costituisce un elemento fondante
per la qualità della vita in ogni città e invito quindi tutta la cittadinanza a
partecipare a questo evento”.
La riqualificazione del teatro è un’operazione da 1,2 milioni di euro che ha visto la
realizzazione di un grande foyer nel quale, oltre alla biglietteria e al guardaroba, è
stato allestito un piccolo caffè teatrale. Al piano superiore dell’edificio esistente è
stata ripristinata la galleria con l’aggiunta di circa 80 posti mentre sono stati
completamente rivisti l’impianto di illuminazione, anche in ottica di efficientamento
energetico, e quello di climatizzazione. La gestione del teatro è stata affidata al
raggruppamento di imprese costituito dalla cooperativa Nuova Giovanile e
l’associazione culturale Teatro dell’Aglio.
La stagione teatrale, promossa in collaborazione e con il contributo di Fondazione
Toscana Spettacolo onlus, prenderà il via dal giorno successivo la festa, domenica 2 febbraio, con il primo degli spettacoli rivolti alle famiglie: “Favole al telefono”, una favola musicale per bambini e non solo tratto dai racconti di Gianni Rodari, rivolta ai bambini a partire dai 5 anni. I biglietti (5 euro) saranno acquistabili direttamente alla biglietteria del teatro a partire da due prima dell’inizio, fissato alle ore 17.
Sabato 8 febbraio vedrà invece l’esordio della stagione di prosa con l’attore e
regista Carlo Cecchi, con due atti unici di Eduardo De Filippo: Dolore sotto chiave e Sik-Sik l’artefice magico. A seguire, il Teatro De Filippo ospiterà La bella
addormentata, un toccante spettacolo per famiglie della compagnia Florian
Metateatro (domenica 16 febbraio). La stagione di prosa prosegue martedì 25
febbraio con il Nuovo BallettO di ToscanA che presenta Pulcinella, uno di noi. Il