Racconto per voce, parole ed immagini sull’esodo degli istriani, fiumani e giuliani. L’8 marzo al Teatro del Giglio di Lucca va in scena “Esodo” di e con Simone Cristicchi (ore 21)

Simone Cristicchi è artista poliedrico e raffinato, noto al grande pubblico come cantautore, scrittore e attore. Mercoledì 8 marzo 2023 (alle ore 21) sarà al Teatro del Giglio, dove farà tappa con la tournée del suo Esodo, racconto per voce, parole e immagini sull’esodo degli istriani, fiumani, dalmati e giuliani. Lo spettacolo narra una pagina dolorosa della storia d’Italia, una vicenda complessa del nostro Novecento mai abbastanza conosciuta, e se possibile resa ancora più straziante dal fatto che la sua memoria è stata affidata non a un imponente monumento ma a tante, piccole, umili testimonianze che appartengono alla quotidianità: l’esodo degli istriani, fiumani, dalmati e giuliani, che lasciarono le loro terre a seguito del Trattato di Pace del 1947.

Lo spettacolo si concentra sul luogo simbolo dell’esodo, il Magazzino n. 18, che si trova nel Porto Vecchio di Trieste: un “luogo della memoria” particolarmente toccante, che conserva sedie, armadi, materassi, letti e stoviglie, fotografie, giocattoli, ogni bene comune nello scorrere di tante vite interrotte dalla storia, e dall’Esodo. Con il Trattato di Pace del 1947 l’Italia perse vasti territori dell’Istria e della fascia costiera, e circa trecentomila persone scelsero – davanti a una situazione dolorosa e complessa – di lasciare le loro terre natali destinate a non essere più italiane. Non è difficile immaginare quale fosse il loro stato d’animo, con quale e quanta sofferenza intere famiglie impacchettarono le loro cose lasciandosi alle spalle le case, le città, le radici. Davanti a loro difficoltà, paura, insicurezza, e tanta nostalgia. 

SIMONE CRISTICCHI / Nasce a Roma nel 1977, è cantautore, scrittore e attore. Ha pubblicato diversi album di successo e vinto il Festival di Sanremo con la canzone Ti regalerò una rosa. Nel 2010, inizia la sua avventura teatrale, con Li Romani in Russia, basato dall’omonimo libro di Elia Marcelli, che racconta la tragica Campagna di Russia del 1941-43. Lo spettacolo, per la regia di Alessandro Benvenuti, non manca di sorprendere per la grande capacità di Cristicchi di calarsi con grande sensibilità e presenza scenica. Segue un altro grande successo, Mio nonno è morto in guerra, dall’omonimo libro che il cantautore romano scrive nel 2012, edito Mondadori. Simone Cristicchi dà vita a 14 sedie, accatastate in scena, 14 storie toccanti, 14 piccoli eroi quotidiani che sono stati attraversati da un terremoto della Storia: la seconda guerra mondiale. Il 2013 è la volta di Magazzino 18, il musical civile co-prodotto da Promo Music – Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia incentrato sulla storia dell’esodo degli istriani, fiumani, dalmati e giuliani. Lo spettacolo conquista migliaia di spettatori, approdando il 10 febbraio 2014 su Rai 1 in seconda serata, vincendo la sua fascia d’ascolti.

I biglietti per Esodo sono in vendita alla biglietteria del teatro e online su TicketOne. 

Posto unico numerato: € 22,00 (ridotto € 17,00 per: abbonati Teatro del Giglio, over 65 e under 20). Loggione € 12,00.

La biglietteria è aperta al pubblico dal mercoledì al sabato con orario 10.30-13 e 15.30-18, e un’ora prima di ogni rappresentazione (tel. 0583.465320 in orario di apertura – email biglietteria@teatrodelgiglio.it).