#RaccontandociOltre a Cecina. Tre serate con lo psicologo clinico Francesco Albanese, l’avvocato Gerardo Lonardoni eClaudia Cinquenni, studiosa di tradizioni popolari ed arcaiche
Sull’onda dell’entusiasmo che ha accolto il festival #Raccontandoci durante l’estate, l’Amministrazione Comunale di Cecina sostiene e promuove, con l’organizzazione dell’associazione Aruspicina e la direzione artistica di Acs Art Center, la prima edizione del festival #RaccontandociOltre – Indagare per conoscere dedicata all’approfondimento, allo sviluppo, al pensiero, al mistero e all’oltre. Una rassegna ad ingresso gratuito che durerà tre giorni, da venerdì 2 a domenica 4 novembre 2018 (dalle ore 21 alle 23) presso il Palazzetto dei Congressi in piazza Guerrazzi.
Tre gli autori legati al mondo della letteratura, della scienza, della cultura esoterica e dediti alla ricerca di significati dell’uomo, che terranno altrettanti incontri moderati dallo scrittore eclettico Giovanni Pelosini. Incontri che faranno riflettere, discutere e approfondire.
Nello specifico, il primo incontro intitolato “Conoscere il senso nascosto della vita”, venerdì 2 novembre vedrà protagonista Francesco Albanese, psicologo clinico, psicoterapeuta e scrittore. Da sempre interessato agli aspetti psicologici legati alla dimensione spirituale dell’essere umano, ha abbandonato la ricerca accademica per dedicarsi appieno a quella spirituale. Alla conoscenza della natura umana, maturata dall’esperienza nel campo della psicologia, accompagna un profondo interesse per l’evoluzione dell’Essere, nato dall’incontro con lo Gnosticismo Ermetico. Divulga il suo pensiero attraverso convegni e seminari, articoli e libri di saggistica e narrativa, contribuendo a porre le basi concettuali per una visione olistica dell’uomo e del mondo.
Il secondo incontro, intitolato “Conoscere il destino e il senso della divinazione”, sabato 3 avrà come ospite Gerardo Lonardoni. Avvocato civilista, nato a Bologna nel 1959, da tempo risiede in Romagna. Da molti anni studioso di simbolismo e tradizioni, su questo argomento ha pubblicato il volume “La Via del Sacro – i simboli dei Tarocchi tra Oriente ed Occidente” (ediz. Martina, Bologna 2008) e scritto due articoli per l’opera collettanea “Il Castello dei Tarocchi” (ediz. Lo Scarabeo, Torino 2010). Ha collaborato fin dalla sua fondazione con la rivista “Secreta”, per la quale ha pubblicato numerosi saggi brevi, nonché con le riviste “Vie della Tradizione”, “Storia in Rete” e “Fenix”. Ha pubblicato inoltre, per i tipi delle edizioni “Bietti” di Milano, il romanzo storico-mitologico dal titolo “Vibenna – una saga etrusca”, giunto tra i cinque finalisti del premio storico-letterario “Acqui Storia”, posto sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri; il saggio “il santo cavaliere” con le edizioni “Betti” di Siena, su San Galgano e la sua celebre spada nella roccia; “Il soffio del Nagual – commentario all’opera di Carlos Castaneda” con OM edizioni (Bologna).
Il terzo incontro del giorno 4, infine, “Conoscere l’Aldilà nei miti e nei simboli”, vedrà sul palco Claudia Cinquemani. Studiosa di tradizioni popolari ed arcaiche, con particolare attenzione all’aspetto magico-ritualistico. Pittrice e restauratrice, compie ricerche legate alla geometria sacra di antichi luoghi di culto interessandosi di simbologia ermetica ed iconografia medioevale. Studia e sperimenta tramite l’arte armonica forme di realtà percettiva connesse alla fisica quantistica ed alla noetica. Svolge seminari sul riequilibrio interiore tramite la pittura, il colore e le forme armoniche. Autrice del libro “La Luce della Dea-Viaggio tra Lamula e dintorni”, “Guida alla maremma Insolita e Misteriosa” e “Tradizioni Magiche in Maremma”.