Prossimamente al Santa Maria della Scala di Siena la mostra fotografica su “Carlo Vigni, l’industria della polvere”
Carlo Vigni, l’industria della polvere: questo il titolo di una mostra fotografica a cura di Carlo Nepi e Francesca Sani che sarà inaugurata prossimamente a Siena, al Santa Maria della Scala (piazza Duomo).
Quel che resta dell’ex stabilimento IDIT – Industria di Disidratazione Isola Tressa – collocato lungo la Cassia e la linea ferroviaria Siena – Grosseto, al centro della Val d’Arbia, continua ad essere invariabilmente segnalato ai primi posti nella lista degli ecomostri nazionali stilata dalle varie associazioni ecologiste e paesaggistiche.
Forse nell’anno 1960, velata dietro il più tipico cerimoniale dell’Italia democristiana – il taglio del nastro con Arcivescovo, Ministro,Telegiornale Nazionale – la ferita inferta al paesaggio non era sembrata la peggiore delle conseguenze; quel che contava era la prospettiva dello sviluppo, il miglioramento delle condizioni economiche, le possibilità di una nuova occupazione.
L’impianto rimase in funzione per pochissimo tempo; nel 1966 la Società era già fallita senza che la produzione fosse praticamente mai entrata a regime. Il simbolo di questo disastro è soprattutto quella torre, inizialmente coperta di vetro e poi, piano piano, proseguendo nell’inevitabile degrado, spogliata di ogni rivestimento e di tutte le parti fragili e deperibili, fino alla essenzialità della sola struttura, del nudo scheletro di cemento e ferro.
Carlo Nepi