Parco provinciale dei Monti Livornesi e ridefinizione del sistema integrato delle aree protette: il 20 febbraio incontro a Livorno. I progetti del Comune di Rosignano Marittimo

Il Comune di Rosignano Marittimo partecipa al primo incontro d’informazione e partecipazione per la ridefinizione del sistema integrato delle aree protette dei Monti Livornesi, organizzato dalla Regione Toscana a Livorno presso la sede della Provincia (Palazzo Granducale, sala consiliare) mercoledì 20 febbraio 2019 dalle ore 9,30. Il Comune infatti ha sottoscritto nel giugno 2018 il “Protocollo d’intesa per la verifica, ai sensi degli art. 113 e 116 della L.R. 30/2015, del parco provinciale dei Monti Livornesi, delle Aree Naturali Protette di Interesse Locale (ANPIL) e dei siti d’interesse regionale (SIR) facenti parte del sistema integrato delle aree protette dei Monti Livornesi”, con la Regione, i Comuni di Livorno e Collesalvetti e la Provincia di Livorno, che aveva l’obiettivo di individuare un modello di gestione unitaria e coordinata del sistema di aree protette delle Colline livornesi, costituito dal Parco Provinciale dei Monti Livornesi.

Bacheca area casale poggetti

In questo contesto naturalistico e paesaggistico di pregio, ricadono infatti nel territorio comunale di Rosignano il Parco del Chioma (ANPIL) e il Monte Pelato (SIR). Su entrambe le aree l’amministrazione si è impegnata a mantenere le tutele naturalistiche attualmente in essere e a convertire in riserva naturale l’area Poggetti, a trasformare in Sito di Importanza Comunitaria (SIC) il Monte Pelato e il Parco del Chioma, che diverrebbero due aree naturali unite, ad istituire una nuova area di collegamento tra la riserva naturale regionale (attuale Parco dei Monti livornesi) ed il futuro SIC del Monte Pelato (a sinistra e sopra il titolo: una bacheca e una tettoia in area Poggetti / Comune di Rosignano Marittimo).

“Questo incontro è fortemente voluto dall’amministrazione comunale – afferma l’assessora ai parchi Licia Montagnani – punteremo a raggiungere l’accordo migliore perché il parco della colline livornesi possa rappresentare sempre più un elemento qualificante nel cammino della valorizzazione ambientale e della riscoperta dei valori storici, naturalistici e paesaggistici del nostro territorio. In preparazione di questo percorso partecipato, e per favorire la fruibilità del parco e dei percorsi esistenti, abbiamo già ripristinato con nostre risorse alcune strutture presenti nell’area del Casale Poggetti e stiamo provvedendo ad installare 7 bacheche informative. Il prossimo 18 febbraio incontreremo tutte le associazioni legate all’ambiente e salvaguardia del territorio per promuovere la manifestazione di interesse legata a Casale Poggetti. Questa struttura, situata nel nostro comune e porta sud del Parco della Colline livornesi, a nostro parere potrà rappresentare un valore aggiunto in quanto possibile sede di associazioni e soggetti che si occuperanno di guardianìa, cura, promozione e progettazione turistica di itinerari nel Parco stesso. Sarà quindi importante ascoltare le voci di tutte le associazioni che sono interessate alla gestione del complesso”.   

L’appuntamento del 20 febbraio è rivolto a cittadini e associazioni del settore, per favorire la partecipazione attiva al percorso per una gestione condivisa della futura Riserva naturale regionale delle Colline livornesi, finalizzata alla valorizzazione del patrimonio e alla piena fruizione da parte di cittadini e turisti. L’incontro, aperto dal saluto dalla Presidente della Provincia Maria Ida Bessi, si svolge in due sessioni: dalle 9,30 alle 11 per gli ordini professionali, le associazioni venatorie e di categoria, comprese agricoltura e pesca, dalle 11,30 alle 13 per le associazioni ambientaliste, i mondo del volontariato e la cittadinanza. Intervengono l’assessore regionale all’ambiente e alla difesa del suolo Federica Fratoni e la responsabile regionale del settore parchi e aree protette Gilda Ruberti, modera la Garante regionale dell’informazione e della partecipazione per il governo del territorio Francesca De Santis. Per informazioni e iscrizioni: https://bit.ly/2TNk49A.