Otto milioni per la rigenerazione urbana delle città toscane. La Regione ha inserito Livorno con il progetto “Hangar creativi” che rende vitale l’ex deposito ATL
“Pnrr ed altre fonti di finanziamento? L’importante è farsi trovare pronti con le idee di qualità e gli obbiettivi necessarie a cambiare Livorno. Questo stiamo facendo e la notizia di oggi che ci arriva dalla Regione è una conferma”.
Così il sindaco Luca Salvetti commenta la notizia che arriva dalla Regione e che vede Livorno sempre più protagonista di finanziamenti straordinari.
Nel corso di una conferenza stampa la Regione ha comunicato di aver inserito un progetto del Comune di Livorno tra i prossimi finanziamenti rilevanti, ben 8 milioni di euro, a valere sui Fondi europei del Programma regionale POR FESR 2021-2027, dedicati a promuovere la rigenerazione urbana delle città toscane (Obiettivo Specifico OS 5.1).
Il progetto “Hangar creativi – Spazi rigenerati per arte, cultura e impresa” del Comune di Livorno è tra i 10 selezionati su 69 nella manifestazione di interesse chiusa il 31 marzo, per l’ammissione al Programma europeo.
Queste le tappe che hanno portato all’importante riconoscimento per la città: i comuni eligibili ai finanziamenti europei 2021-27 (fra cui Livorno) erano 102 sulla base di uno studio svolto da IRPET. La Regione ha pubblicato nel marzo scorso un avviso pubblico, aperto per 20 giorni, verso tali comuni. Hanno partecipato in 69. Solo 10 le proposte ammesse al finanziamento. Tra queste Livorno con il progetto “Hangar creativi”.
L’occasione dei finanziamenti europei 2014/2020 non era stata colta nello scorso mandato. Oggi invece Livorno torna a ottenere questa importante linea di finanziamenti europei con una propsta di rigenerazione e innovazione urbana su base culturale e sociale.
“Hangar creativi” é una proposta che rende vitale il deposito “ex-ATL” di proprietà comunale, un tempo sede operativa dell’Azienda Trasporti Livornese, attualmente in abbandono. Un grande complesso vicino al lungomare, fra la Terrazza Mascagni e Villa Mimbelli.
“Fra fine settembre e metà novembre dello scorso anno abbiamo riaperto una parte dell’ex atl alla città, svelandone le potenzialità, con varie iniziative collegate al Padiglione Italia della 17. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia. Ci siamo resi conto di quanto sia stata importante questa esperienza e abbiamo pensato che qui si puó accogliere una fabbrica dei saperi e della creatività”.
Cosí l’assessora Silvia Viviani commenta questo importante risultato.
Con gli “Hangar creativi” si potranno realizzare spazi per i giovani e luoghi per l’aggregazione sociale, i parcheggi utili al lungo mare, spazi per mostre, fiere, attività formative, un teatro con 400 posti a sedere (dimensione mancante a Livorno), laboratori per la costruzione di scenografie, allestimenti teatrali, sartoria teatrale, spazi comuni, caffetteria – bistrot, cineporto con temporary set-up indoor e outdoor, foresteria/residenze artistiche, arena per spettacolazione all’aperto
Nello sviluppo della progettazione, si integrerà la relazione tra il parco di Villa Mimbelli ed il lungomare, anche con dotazioni e azioni green e smart per rispondere ai principi di adattamento climatico e soluzioni di traffico in linea con quanto previsto dal PUMS.
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