Numeri record per l’edizione 2024 di Taste, il salone del gusto di Pitti Immagine. Oltre 11mila visitatori e 660 aziende protagoniste
“Il successo di un salone come Taste è nei numeri – dice Agostino Poletto, direttore generale di Pitti Immagine – ma soprattutto nella selezione e nella qualità delle partecipazioni, da ogni punto di vista. Da una parte i nostri espositori – oltre 660 aziende, tra cui i tanti nuovi prodotti presentati a questa edizione – che rappresentano il meglio del patrimonio gastronomico italiano: produzioni di eccellenza selezionate e sfaccettate, tutte di altissima qualità, in cui tradizione, valorizzazione e racconto del territorio, vanno a braccetto con l’innovazione e un’imprescindibile attenzione alla natura e all’ambiente. Dall’altra il pubblico di operatori del settore, con presenze ancora una volta in crescita e sempre più qualificate. Tra negozi specializzati, aziende della distribuzione, department store, importatori di eccellenze italiane, sono arrivate a Firenze le migliori realtà internazionali del mondo del cibo di qualità, dai mercati di riferimento e da nuovi mercati lontani – anche grazie al supporto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e Agenzia ICE – per incontrare i loro clienti e stringere nuove relazioni. Taste è diventato sempre di più l’appuntamento di riferimento per i professionisti del food & beverage di qualità: il luogo in cui scoprire le novità, creare connessioni commerciali, e al tempo stesso raccogliere input sulle tendenze del mercato e i nuovi scenari”.
La diciassettesima edizione, che si è conclusa lunedì 5 febbraio 2024 alla Fortezza da Basso di Firenze (3-5 febbraio 2024), ha fatto registrare in totale 8.250 operatori del settore: di questi circa 7.150 sono stati i buyer, in crescita del 20% rispetto alle presenze della passata edizione. I numeri dall’estero hanno raggiunto quasi 750 compratori da più di 50 paesi di provenienza, mettendo a segno una crescita del 25%. In crescita importante anche l’Italia, che ha totalizzato oltre 6.400 compratori (+19%) arrivati da tutte le regioni.
Nella classifica dei 15 mercati di riferimento in testa la Germania, seguita da Francia, Stati Uniti, Regno Unito, Austria, Belgio, Svizzera, Spagna, Giappone, Olanda, Corea del Sud, Romania, Canada, Polonia e Grecia.
Bene i numeri delle presenze dall’area Scandinava, sono arrivati compratori e importatori di alto profilo anche dalle Repubbliche Baltiche, da Cina Continentale e Cina – Hong Kong, così come da altri mercati – anche lontani – come Australia, Brasile, Emirati e Arabia Saudita.
Complessivamente, considerando anche il pubblico di appassionati entrati in Fortezza nei tre giorni, e i quasi 600 tra giornalisti e operatori media, Taste ha superato quota 11.000 visitatori.
“Concludo citando il successo e i tanti apprezzamenti per gli eventi di questa edizione – aggiunge Agostino Poletto – la bellissima installazione NEW EGG presentata da Giannoni & Santoni alla Sala della Volta, che ha proposta al pubblico di Taste la sorprendente collezione di pollai domestici del duo artistico Vedovamazzei; i temi caldi e originali dei Taste Talk e dei Taste Ring di Davide Paolini (l’importanza del brand nelle Pmi, le fermentazioni del cibo, il fenomeno del vino in anfora), e tutte le presentazioni andate in scena nella UniCredit Taste Arena; i tanti eventi in città per il FuoriDiTaste, sempre più originali e curati, che hanno reso protagoniste le nostre aziende in luoghi speciali di Firenze”.
Infine, numeri importanti li ha registrati anche il Taste Shop, il negozio dove acquistare i prodotti delle aziende, che a questa edizione è stato allestito al Padiglione delle Ghiaia (per la prima volta usato a Taste e che ha ospitato anche la UniCredit Taste Arena e il ristorante Filippo Pietrasanta), che in totale ha venduto circa 13.000 prodotti.