Napoleone contro la Quarta Coalizione: battaglie, giochi diplomatici, relazioni sentimentali e curiosità. Se ne parla il 18 ottobre a Lucca in San Micheletto durante la conferenza “L’Aquila guarda a est: un trionfo fugace”
Battaglie, giochi diplomatici, relazioni sentimentali e curiosità intorno alla guerra di Napoleone contro la Quarta coalizione (1806-1807) sono al centro dell’incontro di martedì 18 ottobre 2022 dal titolo “L’Aquila guarda a est: un trionfo fugace”, tenuto dal Gen.C.A. (ris.) Silvio Ghiselli e il Col. (ris.) Vittorio Lino Biondi.
Proseguono così in autunno le iniziative dell’associazione “Napoleone ed Elisa: da Parigi alla Toscana”. Questo quinto appuntamento che indaga la vicenda militare dell’imperatore sarà, come tutte le iniziative dell’associazione, a ingresso gratuito, e si terrà a partire dalle 17 nell’auditorium del complesso di San Micheletto (via San Micheletto n.3, Lucca), sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca che sostiene le attività dell’associazione.
“Nella guerra che Napoleone condusse contro le Potenze della IV coalizione (1806-1807) – anticipano i relatori – la Grande Armée napoleonica conseguì eclatanti successi, come le battaglie di Jena e di Friedland, ma dovette anche affrontare difficoltà operative e logistiche nonché le avverse condizioni climatiche del gelido inverno che sferza le pianure dell’Europa settentrionale. L’esito finale fu per Napoleone un successo enorme, sia sul piano politico che militare, ma tutt’altro che stabile e definitivo”.
“Vedremo anche – aggiungono – le complesse relazioni diplomatiche e i diversificati interessi politico-strategici ed economici che, all’epoca, caratterizzavano i rapporti tra le varie Potenze europee. Non mancheranno i risvolti umani e sentimentali che investirono Napoleone e tanti altri protagonisti di questi eventi. Battaglie, giochi diplomatici, relazioni sentimentali e curiosità che coinvolgono sovrani e personalità dell’Europa degli inizi dell’800 in un caleidoscopio di affascinante interesse”.
L’iniziativa è realizzata grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, in collaborazione con il Ciscu – Centro Internazionale per lo Studio delle Cerchia Urbane, Le Souvenir Napoléonien, associazione internazionale di cui Martinelli è corrispondente per la Toscana occidentale.
Info su http://napoleoneeilsuotempo.wordpress.com e su www.facebook.com/napoleonidi
Il progetto “Da Parigi alla Toscana: il gusto di vivere al tempo di Napoleone e Elisa” (http://napoleoneeilsuotempo.wordpress.com) è nato nel 2007 sulla scia del rinnovato interesse verso il periodo napoleonico lucchese e toscano, stimolato dalle mostre e dal lavoro realizzati a partire dal 2002 dalla dottoressa Roberta Martinelli a Palazzo Ducale, e comprende iniziative che si svolgono durante tutto l’anno in diversi luoghi della Toscana (Lucca, Livorno, Elba).
In questi anni ha preso vita una lunga collezione di eventi, tra cui si ricorda la mostra che Roberta Martinelli e Velia Gini Bartoli hanno curato ed allestito al Musée de l’Armée di Parigi, dal titolo “Avec Armes et bagages. Dans un mouchoir de poche” (2012 –2013) con la partecipazione di 25 soggetti tra musei, biblioteche internazionali e raccolte private, nata in seguito alla mostra “Mito e Bellezza” (Lucca, 2009-2010).
Grazie agli studi inediti condotti in archivi italiani e francesi, recentemente è stato riportato all’aspetto originario il Palazzo dei Mulini di Portoferraio, reggia imperiale di Napoleone all’isola d’Elba, nella suddivisione degli spazi e nelle facciate che egli aveva voluto. L’intervento è oggetto del volume di Roberta Martinelli e Velia Gini Bartoli “Napoleone Imperatore, imprenditore e direttore dei lavori all’Isola d’Elba”, Gangemi 2014.
È stata presentata nel maggio 2015 all’Archivio di Stato di Lucca una preziosa scoperta tutta toscana: la cravate che l’Imperatore lasciò all’Elba, sul suo cuscino, la notte della fuga, mentre nel 2017 l’associazione ha presentato al pubblico due frammenti di tessuto ricamato del tempo di Elisa e Napoleone, di committenza principesca. Sempre del 2017 la collaborazione con il Centro studi Luigi Boccherini per un omaggio al musicista lucchese e alla sua musica per il ballo del Fandango, e la tavola rotonda in preparazione del VII Forum Consultivo degli Itinerari Culturali del Consiglio D’Europa “I Bonaparte a Lucca e in Toscana: i percorsi napoleonici fra storia, turismo ed enologia”.
Nel 2017 ha preso il via anche un filone divulgativo di indagine storica e di costume legato agli aspetti militari della vicenda napoleonica, che si concretizza in un appuntamento annuale autunnale sempre a cura del Gen.C.A. (ris.) Silvio Ghiselli e del Col. (ris.) Vittorio Lino Biondi.
Nel 2018 l’associazione ha approfondito gli aspetti legati al costume e all’etichetta nelle feste e nei balli di corte, partecipando alla manifestazione “Il Desco” ed avviando anche una collaborazione con la Fondazione Carnevale di Viareggio.
Nel 2019 l’associazione ha dato vita al percorso olfattivo “Il naso e la storia”, allestito a Palazzo Ducale, ideato e curato da Simonetta Giurlani Pardini, cui ha fatto seguito percorso di analoga ispirazione, ma en plein air, nel giardino di Villa Reale a Marlia.
Nel 2020, dove reso possibile dalla pandemia, l’associazione ha proseguito con le attività di divulgazione con incontri e lo spettacolo di reading teatrale e musicale dedicato a Elisa e interpretato da Cristina Puccinelli nei panni della Principessa e Anna Livia Walker all’arpa.
Nel 2021 l’associazione ha partecipato alle iniziative nazionali per il bicentenario napoleonico. Nello stesso anno, le “Conversazioni napoleoniche” nate nel 2007 a Villa Bottini e proseguite dal 2008 fino al 2019 nel chiostro di San Micheletto, si sono spostate nel chiostro di Santa Caterina del Real Collegio di Lucca con il titolo “Tre serate con Napoleone”.
Nel 2022 hanno preso il via “I Martedì del Palazzo”, incontri sulla storia di Palazzo Ducale realizzati nell’Armeria del palazzo, sede della Provincia di Lucca, in collaborazione con l’ente.