Middle East Now verso il gran finale, domenica 9 aprile ultime proiezioni e poi le premiazioni
Closing Night dell’edizione 2017 del Festival Middle East Now domenica 9 aprile 2017 con il road movie “Ali, The Goat, and Ibrahim” di Sherif Elbendary, divertente commedia su due giovani outsider e una capra, alla presenza del regista e di Ali Sobhy, Migliore Attore al festival di Dubai. La proiezione sarà preceduta dall’assegnazione dei premi ai migliori film e cortometraggi scelti da pubblico e giuria. In programma nel pomeriggio “Kedi” di Ceyda Torun (ore 15.15) ritratto insolito di Istanbul e dei suoi gatti e “Waiting for Giraffes” (ore 18.15) di Marco De Stefanis, sul veterinario Dr. Sami e le giraffe
che tenta di riportare nello zoo di Qalqilya in Palestina.
Programma delle proiezioni di domenica 9 aprile
Cinema La Compagnia:
Ore 15 “Submarine” di Mounia Akl sulla storia di Hala, che, mentre l’emergenza rifiuti minaccia la salute dei cittadini e le piogge acide innescano l’evacuazione di Berut, si rifiuta di lasciare la città; seguito dall’anteprima del documentario “Kedi” di Ceyda Torun, insolito ritratto di Istanbul vista attraverso le migliaia di gatti che storicamente abitano la città e che hanno sempre condiviso con i turchi le sfide e i problemi quotidiani.
Alle 16.45 l’anteprima di “Foreign Body” di Raja Amari sui sogni di indipendenza della giovane Samia fuggita dalla Tunisia in Francia per proteggersi dal fratello fondamentalista e autoritario.
Dalle 18.15 la presentazione del video prodotto da Oxfam con il sostegno della Cooperazione Italiana allo Sviluppo, “Dall’Acqua ai mercati – sostegno al settore agricolo Palestinese”; le anteprime del cortometraggio “The Parrot” di Amjad Al Rasheed e Darin Sallam, film ironico sull’origine, l’identità e lo spirito di adattamento nella Haifa del 1948, e di “Waiting for Giraffes” di Marco De Stefanis, sul veterinario Dr. Sami, presente in sala insieme al regista, e il suo tentativo di riportare due nuove giraffe nello zoo del villaggio palestinese Qalqilya, visto che le altre sono state uccise durante l’intifada.
Cerimonia di chiusura dalle 21 con l’assegnazione del “Middle East Now Award” per il miglior film votato dal pubblico e la premiazione dei cortometraggi “Best Short Film by NYU” al miglior cortometraggio votato da una giuria composta da studenti della New York University di Firenze, e “Best OFF” al miglior cortometraggio d’autore conferito da OFF Cinema.
A seguire la prima di “Mare Nostrum” di Rana Kazkaz e Anas Khalaf, dove un padre siriano disperato, prende una decisione che mette a rischio la vita della sua piccola figlia; e il primo acclamato lungometraggio di Sherif Elbendary, uno dei più talentuosi giovani registi egiziani, che presenterà in anteprima il suo “Ali, The Goat, and Ibrahim”, alla presenza del celebre attore egiziano Ali Sobhy, tra i protagonisti del film e vincitore del Premio come Migliore Attore al Festival di Dubai. Ultimo titolo del Focus Egitto di questa edizione, è un divertente e profondo road movie attraverso l’Egitto, acclamato ai festival internazionali e in questo momento grande successo nei cinema egiziani, che segue Ali, innamorato della capretta Nada, e Ibrahim, che lavora come tecnico del suono e sente strane voci che lo tormentano, in un avventuroso viaggio tra Mediterraneo, Mar Rosso e fiume Nilo alla scoperta dell’amicizia e di sé stessi, una riflessione sulla vita di oggi nel loro paese.
Cinema Stensen
Alle 11 sarà riproposto il film che ha fatto registrato il tutto esaurito in occasione della serata di apertura del festival: ”Last Men in Aleppo”, documentario sul corpo di soccorso “White Helmets” di Aleppo, oggi più che mai tragicamente protagonista della attualità mondiale, co-diretto dal siriano Feras Fayyad e dal danese Steen Johannessen e vincitore del Grand Jury Prize all’ultimo Sundance Film Festival.
Incontri:
Ore 11., Cinema La Compagnia a ingresso gratuito, Il Talk della Domenica – Verso un nuovo scontro di civiltà? Il caos mediorientale alla prova dello tsunami Trump, in collaborazione con Institute for Global Studies, con Giuseppe Acconcia (Il Manifesto), Alistair Crooke (Diplomatico, Conflict Forum), Alberto Negri (Il Sole 24 Ore), Ferial Mouhanna (Università di Damasco), Fulvio Scaglione (giornalista,esperto di MO), Alberto Zanconato (Ansa). Modera Nicola Pedde (Institute for Global Studies).