Middle East Now: tanti film in programma e un focus sulla situazione in Siria
La quarta giornata di Middle East Now 2018, venerdì 13 aprile, propone un ricco programma di proiezioni al Cinema La Compagnia, tra cui il Focus Siria in short che dalle 15.00 porta sul grande schermo immagini vive e potenti sulla situazione attuale in Siria, con una selezione di corti introdotti da Giuseppe Alizzi.
La serata si apre alle 20.45 con l’anteprima europea di “The Unknown Sweet Potato Seller” (Egitto, 2017) di Roshdy Ahmed, introdotto dall’attrice e modella egiziana Tara Emad: cortometraggio realizzato in animazione rotoscopica ispirato all’omicidio di un bambino che vendeva patate dolci, realmente accaduto durante la rivoluzione egiziana.
A seguire, alle 21.00 la prima alla presenza della regista Maryam Goormaghtigh di “Before Summer Ends” (Francia, Iran, 2017 / nella foto sopra il titolo), commedia che mescola documentario e finzione, con protagonisti tre giovani iraniani appena laureati alle prese con un viaggio nel sud della Francia.
Torna la regista Annemarie Jacir, protagonista del Focus cinema di questa edizione, con la proiezione di “When I Saw You” (Palestina, Giordania, Grecia, 2012) alle 22.30, film vincitore del premio NETPAC Critics Award for Best Asian Film al 63° Berlin International Film Festival e nominato agli Oscar 2012, che racconta la storia del piccolo Tarek, che, dopo l’occupazione militare della Cisgiordania e di Gaza da parte dell’esercito israeliano nel 1967, trova ospitalità nel campo di Harir in Giordania, dove è spinto a una forte presa di posizione dall’incontro con un gruppo clandestino di combattenti palestinesi.
Tra gli altri film in programma: l’anteprima italiana di “Wall” di Moran Ifergan (Israele, 2017) alle 16.30, che mette in scena la personalissima storia del divorzio della regista, visto dal più grande confessionale del mondo, il Muro del Pianto a Gerusalemme; alle 17.45 “Rope” di Azaar Manssori (Kurdistan, 2017) animazione metaforica sui concetti di paura e sottomissione, che si rigenerano a vicenda; seguito dalla prima italiana di “Mirrors of Diaspora” di Kasim Abid (Iraq, Regno Unito, 2017) sull’esilio, l’alienazione, i ricordi, la creatività, l’identità della propria patria, attraverso le vite di sette artisti iracheni coinvolti nella diaspora da più di quarant’anni.
Inoltre, l’incontro IL PUNTO DELLE 19.30 – #TUNISIA: eccezione mediterranea, con Leila El Houssi, docente di Storia dei paesi islamici presso l’Università Padova e di Storia del Medio Oriente presso l’università di Firenze, e Renata Pepicelli, docente di Storia dei paesi islamici e Islamistica all’Università di Pisa, che dialogheranno sulla rivoluzione tunisina e le sue conseguenze: giovani e donne in primo piano.
Middle East Now è organizzato dall’associazione culturale Map of Creation, con la direzione artistica di Lisa Chiari e Roberto Ruta, il contributo di Regione Toscana, Comune di Firenze, Fondazione CR Firenze – Osservatorio per le Arti Contemporanee, Oxfam Italia, Gruppo Why the Best Hotels Firenze, con il supporto di FST-Fondazione Sistema Toscana, La Compagnia, New York University Florence – Villa La Pietra, Ponte33, Azalai Travel Design, in partnership con Fondazione Istituto Stensen, Meltin’Concept / Let7, Fondazione Studio Marangoni, e altre istituzioni e partner locali e internazionali.
ll festival è inserito nel cartellone della Primavera di Cinema Orientale, realizzato per Regione Toscana da Quelli della Compagnia di Fondazione Sistema Toscana.
MIDDLE EAST NOW 9ª edizione
10-15 aprile 2018
Firenze, Cinema La Compagnia, Stensen e altri luoghi
programma, orari e biglietti su www.middleastnow.it