Lucca Classica, il programma di sabato 29 aprile. Una girandola di appuntamenti (già dalla mattina) e gran finale della giornata (alle ore 21.15) con il concerto al Teatro del Giglio di Stefano Bollani

Al via sabato 29 aprile 2023 il denso fine settimana di Lucca Classica con visite guidate, conversazioni, excursus sulla musica contemporanea e concerti in luoghi suggestivi del territorio. Una girandola di appuntamenti che culminerà col sipario del Giglio alzato sul pianoforte di Stefano Bollani.

Si parte con la doppia presentazione della mostra all’Archivio di Stato in piazza Guidiccioni, una alle 10 e un’altra alle 11, sui documenti storici che attestano la presenza di Niccolò Paganini a Lucca, seguita alcuni Capricci eseguiti dal violinista Alberto Bologni. Per partecipare è necessaria la prenotazione al numero 0583 955909.

Tre, inoltre, sono gli appuntamenti del mattino al Real Collegio. Alle 10:15 nella Sala del Capitolo si esibirà al pianoforte Smerald Kana, giovane musicista della classe di Nadia Puccinelli al Conservatorio Boccherini; alle 10:30 nella Sala del Teatro è in programma il ricordo di Rudy Rabassini, pianista che nel 1947 ha fondato il primo circolo jazz di Lucca; alle 12 nella Sala del Teatro il pubblico, insieme al pianista e divulgatore Giovanni Bietti, rifletterà sul connubio tra musica e vino, con una degustazione libera proposta dai produttori di Lucca Biodinamica. 

Via Fillungo si animerà, alle 11, con la musica degli ottoni del Conservatorio Boccherini che suoneranno dalle finestre di palazzo Sani, sede di Confcommercio. L’evento sarà ripetuto alle 17. 

Il cortile Carrara di Palazzo Ducale si farà teatro dell’esibizione di due bande: alle 11 suoneranno i musicisti della Filarmonica Alfredo Catalani di Porcari mentre alle 16 quelli della Filarmonica Gaetano Luporini di San Gennaro.

Più intimi i concerti nello spazio che ospita il marmo di Ilaria Del Carretto, nella sacrestia di San Martino. Il primo è in programma alle 11, con la flautista Eleonora Poidomani e il chitarrista Alessandro Dominguez, che si esibirà anche alle 17:15. Biglietti: 2 euro oltre all’ingresso in cattedrale.

Sempre alle 11 gli appassionati di arte contemporanea potranno farsi guidare da Paolo Bolpagni tra le ceramiche di Fausto Melotti, zio materno del pianista Maurizio Pollini, in mostra alla Fondazione Ragghianti. È necessario prenotarsi scrivendo a info@fondazioneragghianti.it. 

Alle 11,30 Stefano Albarello, al museo nazionale di Villa Guinigi, traccerà una breve storia del liuto per immagini, dalle origini al Rinascimento. Più tardi, alle 16, sarà la volta di Paolo Faldi, che parlerà del flauto a becco dal tardo Rinascimento a oggi (prenotazioni a concertuslucensis@gmail.com). 

Denso il programma del pomeriggio al Real Collegio. Agata Minnocci e Lorenzo Matteoni, giovani musicisti della classe di pianoforte di Giorgio Fazzi al Conservatorio Boccherini, si cimenteranno con Schubert, Listz e Chopin alle 14:30 nella Sala del Teatro. Alle 15:45 sarà la volta dell’incontro con il critico musicale Sandro Cappelletto sui famosi quaderni di conversazioni di Beethoven, presentati per la prima volta in italiano. Con lui, nella Sala del Teatro, dialogherà Andrea Estero con la partecipazione al pianoforte di Simone Soldati. Alle 16, nel chiostro di Santa Caterina, si terrà il concerto di chiusura del progetto didattico Io e Luigi veri amici del Centro Studi Luigi Boccherini: sul palco l’orchestra giovanile della scuola media a indirizzo musicale Pea di Porcari diretta da Valeria Barsanti, la Boccherini’s Cantina Band di Firenze diretta da Marco Mangani e alcuni alunni della scuola media Nottolini di Lammari e Carducci di Lucca. Il pomeriggio del Real Collegio toccherà il suo apice alle 17:15 quando, nella Sala del Teatro, sarà Sandro Cappelletto a dialogare con Valentina Cenni e Stefano Bollani (foto sopra il titolo) in occasione della cerimonia di consegna del Premio Lucca Classica 2023. Infine, alle 18, nella Sala del Capitolo, risuonerà il pianoforte di Giulia Santabarbara e di Chiara Battiato, giovani musiciste delle classi di Nadia Puccinelli e Riccardo Peruzzi al Conservatorio Boccherini. 

Il Gruppo Bruno Maderna alle 16:30 ricorderà, con un grande concerto di composizioni contemporanee diretto dal maestro Remo Pieri, la figura di Fabio Neri, maestro toscano di origine e bolzanino di adozione scomparso nel 2017. L’appuntamento è all’auditorium del Conservatorio Boccherini, in piazza del Suffragio, e prevede anche una prima esecuzione assoluta commissionata dall’Aml al compositore Fabrizio Festa. Biglietti: intero 10 euro, ridotto 8 euro. 

Lucca Classica abbraccia anche i luoghi più evocativi oltre le Mura, come l’ex ospedale psichiatrico di Maggiano: è lì, negli ambienti della Fondazione Mario Tobino, che l’attore Nicola Fanucchi alle 17 darà voce alle pagine dello scrittore e psichiatra lucchese accompagnato dalla chitarra di Lucrezia Bonasia. Alla stessa ora andrà in scena, nella chiesa dei Servi, Pierino e il lupo: uno spettacolo musicale diretto da Tommaso Valenti e interpretato dall’orchestra Lol (laboratorio orchestrale lucchese), realtà intitolata ad Arturo Paoli per contrastare il rischio di esclusione sociale tra bambini e ragazzi. Biglietti: 2 euro. 

In occasione del Puccini Chamber Opera Festival alle 18, al Teatro San Girolamo, andranno in scena tre opere contemporanee da camera per il progetto Opera Memos: sono Nakhoda Manis, Cyclotimia e Telosma Cordata’s Dream, dirette tutte dal maestro Manuel Del Ghingaro. Biglietti: 5 euro. 

Il sabato di Lucca Classica si chiude al Teatro del Giglio (ore 21.15) con l’atteso concerto del pianista Stefano Bollani, uno one man show che spazia dal jazz ai suoni brasiliani, in un flusso di coscienza musicale che mescola virtuosismo e irriverenza. 

Per informazioni su eventi e biglietteria: www.luccaclassica.it.