Lo Schermo dell’Arte: il film festival fiorentino fra sold out e super ospiti. Chi sono i premiati
Si è conclusa domenica 18 novembre 2018 a Firenze l’XI edizione dello Schermo dell’arte che ha registrato molti sold out al Cinema La Compagnia e una grande affluenza di pubblico alla mostra European Identities. New Geographies in Artists’ Film and Video allestita negli spazi delle Murate: un festival che unisce cinema, arte, formazione e attività espositiva seguito con entusiasmo da un pubblico di giovani, artisti, filmmaker, professionisti dell’arte e del cinema, giornalisti, e che oggi in Europa è uno dei momenti più attesi d’incontro e riflessione sul ruolo che l’arte e il cinema d’artista hanno nel raccontare la società contemporanea.
Oltre 50 gli ospiti di questa edizione tra i quali i registi Peter Greenaway e Lisa Immordino Vreeland, gli artisti Rä di Martino, Zapruder, Dani Gal, Jumana Manna, Ila Beka, Gabrielle Brady, Phil Collins, Diego Marcon, Driant Zeneli, i curatori Sarah Perks, Andrea Lissoni, Hila Peleg, Manuel Cirauqui, i produttori Beatrice Bulgari, Anna Lena Vaney, Yorgos Tsourgiannis, Samm Haillay. 25 i film d’artista e documentari sull’arte, con molte prime nazionali e internazionali.
“Il Festival vuole essere una piattaforma dove arte e cinema si incontrano ponendo al centro dell’attenzione il modo in cui gli artisti, attraverso la loro sensibilità e differenti modalità, guardano e interpretano la contemporaneità. La rivoluzione tecnologica degli ultimi anni, la rapidità con cui le immagini sono condivise e consumate grazie alla rete, hanno influenzato lo sguardo degli artisti, soprattutto le nuove generazioni, ampliandone gli scenari e modificando il linguaggio video con nuove scelte estetiche che non possiamo ignorare” – spiega Silvia Lucchesi direttore de Lo Schermo dell’Arte. Ma il Festival lancia anche una sfida: “Saremo sempre più impegnati nella produzione e nella diffusione del cinema d’artista cercando luoghi alternativi alla sala cinematografica quali i centri d’arte, le università e i luoghi di formazione, i musei, le piattaforme on line, per arrivare ad un pubblico sempre più ampio al quale proporre i grandi temi socio-politici del nostro tempo di cui si occupano oggi tanti artisti”, aggiunge il direttore.
Ma ecco nel dettaglio i premi assegnati:
VISIO Young Talent Acquisition Prize all’opera Mood Keep dell’artista portoghese Alice Do Reis che viene acquisita dalla Seven Gravity Collection entrando a far parte di una delle più attente collezioni italiane di video d’artista.
Feature Expanded Distribution Award e ottod’Ame Film Award all’artista olandese Floris Schönfeld per il progetto del lungometraggio The Miraculous Breakdown of PUK*
Feature Expanded Development Award e SUB-TI Award al progetto del lungometraggio Let’s Flow dell’artista britannica di origine georgiana Sophio Medoidze.