LIVRNO MUSIC FESTIVAL. Si comincia il 17 agosto: 19 concerti, cinque location, oltre 40 artisti. Fino al 7 settembre

Prenderà il via mercoledì 17 agosto 2022  la dodicesima edizione del Livorno Music Festival, realizzato con il sostegno del Comune di Livorno e dell’ISSM “Pietro Mascagni” e con il contributo del Ministero della Cultura, della Fondazione Livorno e della Regione Toscana. 
Molte le collaborazioni: Fondazione Piaggio, Fondazione Scuola di Musica di Fiesole, Contempoartensemble e il patrocinio della Provincia di Livorno, della Fondazione Livorno Arte e Cultura e dell’Autorità di Sistema Portuale MTS.
Si ringraziano: Scorpio Pubblicità, Gianni Cuccuini, Rotary Club Livorno, Oriente di Livorno. 
Fino al 7 settembre il Livorno Music Festival realizza  19 concerti in alcuni dei luoghi culturalmente più significativi del patrimonio storico e artistico della città di Livorno e 20 corsi di alto perfezionamento strumentale e interpretazione musicale, favorendo la promozione di scambi culturali internazionali e la formazione di giovani musicisti di ogni età e nazionalità. 
Anche quest’anno le Master si terranno a Palazzo Gherardesca, sede dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “Mascagni” e in Fortezza Vecchia. 
Dei 19 concerti saranno 18 quelli serali alle ore 21 e uno all’alba alle ore 6,30, a prezzi popolari (biglietti con posto unico € 10, ingresso gratuito per gli under12). Cinque i luoghi scelti per la manifestazione, la Fortezza Vecchia, il Museo di Storia Naturale del Mediterraneo, la Biblioteca dei Bottini dell’Olio, la Chiesa di San Ferdinando a Livorno e una trasferta al Museo Piaggio di Pontedera.
I concerti 2022 vedranno protagonisti oltre 40 artisti di fama internazionale e oltre 70 giovani talenti under35 tra strumentisti, cantanti e compositori. Il programma viaggia nel tempo e nello spazio, avanti e indietro lungo la storia, per recuperare luoghi, tradizioni, appartenenze, lingue musicali che hanno segnato le diverse culture del pianeta, e un po’ anche le diverse culture della città di Livorno, se pensiamo alla sua storia di città multietnica.
Con una programmazione varia e differenziata, legando gli eventi musicali ad altre arti come la danza, le immagini, la poesia, il Festival fa sua la contaminazione, spaziando anche tra i diversi generi della musica: dalla classica alla contemporanea, dall’operistica delle trascrizioni strumentali al jazz, dalla musica popolare al rock, dall’improvvisazione alla musica elettroacustica.
Il cartellone è costituito in buona parte da concerti cameristici di tipologia tradizionale con programmi classici del grande repertorio musicale strumentale e operistico dal Barocco ai giorni nostri. L’offerta si completa con la presenza di brani in prima rappresentazione assoluta, scritti da compositori italiani e stranieri under35, e con molti eventi a carattere innovativo e di contaminazione dei generi aprendosi ai linguaggi e alle forme espressive della musica contemporanea extra-colta, inserendo artisti e programmi volti a coinvolgere non occasionalmente anche un pubblico diverso da quello che segue abitualmente “la classica”.
Tutti i dettagli della manifestazione su www.livornomusicfestival.com  
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