A Livorno, in un salotto fra ‘800 e ‘900: brani d’opera, romanze, le tele di Giovanni Fattori e quelle dei Macchiaioli
Sarà ricreata quell’atmosfera che si respirava nei salotti borghesi a cavallo tra Ottocento e Novecento, domenica 4 giugno 017 a Villa Mimbelli, sede del Museo “Giovanni Fattori” di Livorno (via San Jacopo in Acquaviva). Come ogni prima domenica del mese, il Museo aprirà gratuitamento le porte ai visitatori ( in orario 10-13 e 16-19) e per l’occasione offrirà anche un concerto nella splendida Sala degli Specchi posta al primo piano della Villa. La Compagnia Lirica Livornese alle ore 17 e alle ore 18 proporrà infatti “Il Salotto Romantico” con brani d’opera, operette e romanze della tradizione italiana dell’800. In programma romanze di Verdi, Puccini, Mascagni, Denza, Tosti, Lehar e Gastaldon. Durata di ogni concerto circa 30’; è consentito un massimo di 50 partecipanti per ogni appuntamento. Si esibiranno Gabriella Collaveri (soprano); Piera Coppola (soprano); Massimo Gentili (tenore) e Stefania Casu (pianoforte). Presenta con cenni storici Franco Bocci. La Compagnia Lirica Livornese si propone di propagandare, valorizzare e promuovere eventi di vario tipo (concerti, selezione in forma scenica di opere liriche, spettacoli di operetta, varietà e teatro popolare toscano), collaborando con varie associazioni del territorio. La Compagnia ha al suo attivo numerosi spettacoli e concerti effettuati con grande successo sia in ambito regionale che nazionale con artisti di chiara fama.
A Villa Mimbelli sarà poi gratuita la visita alla collezione permamente del Museo dislocata sui tre piani della Villa. Dalle grandi tele di Giovanni Fattori e di altri esponenti della corrente dei Macchiaioli (Silvestro Lega, Telemaco Signorini, Vincenzo Cabianca, Giovanni Boldini ed altri) ad illustri post-macchiaioli come Eugenio Cecconi e Vittorio Corcos, nonché divisionisti come Benvenuto Benvenuti e Plinio Nomellini. Al primo piano si potrà visitare anche la saletta Osvaldo Peruzzi, con 6 opere dell’illustre futurista livornese, in parte donate dagli eredi alla morte dell’artista.
Nella sala Ulvi Liegi anche un tocco di arte contemporanea con la mostra fotografica“One of Us–The Cabinet” di Rachele Maistrello, una delle fotografe italiane più interessanti e originali. La mostra della giovane artista ricostruisce attraverso fotografie di grande formato un’ironica “camera delle meraviglie”, frutto di un lavoro di scandaglio relazionale.
Negli attigui Granai di Villa Mimbelli si potrà visitare gratuitamente anche la personale di Marc Sardelli intitolata “Marc Sardelli tra storia e passione”. L’antologica propone 136 opere dell’artista livornese che spazia da quadri raffiguranti squarci di Livorno a scene di battaglie, oltre a numerosi dipinti dedicati alla sua grande passione: l’Accademia Navale.