Livorno, sarà intitolata a Giorgio Kutufà (già presidente della provincia per due mandati) la sala auditorium del Museo di storia naturale del Mediterraneo
A due anni dalla scomparsa di Giorgio Kutufà, presidente della Provincia per due mandati dal 2004 al 2014, l’Amministrazione Provinciale lo ricorderà con una cerimonia commemorativa che avrà luogo il 13 maggio 2022, al Museo di Storia Naturale del Mediterraneo.
La decisione è stata presa dal Consiglio Provinciale che ha approvato la proposta del gruppo Provincia Democratica, illustrata dalla capogruppo Alberta Ticciati, nella quale, oltre a commemorare la ricorrenza della morte, si chiedeva anche di valutare l’ipotesi di un ricordo tangibile e permanente.
“Giorgio Kutufà – si legge nell’ordine del giorno approvato – ha rappresentato nel tempo un punto di riferimento istituzionale, prima che politico, non solo a livello territoriale ma anche regionale e nazionale. Uomo di grande cultura, la sua scomparsa ha suscitato il cordoglio e la partecipazione di tanti esponenti della politica e delle istituzioni, indipendentemente dalle appartenenze politiche”. Per questo motivo il gruppo di Provincia Democratica ritiene giusto “commemorare una figura così importante per la nostra provincia, richiamando i valori e i principi che in vita hanno guidato la sua attività in modo concreto, partecipato, efficace, e perchè non solo non si perda la sua memoria, ma si conservino i suoi insegnamenti ed esempi”.
L’iniziativa ha trovato la convinta adesione della presidente Marida Bessi, la quale ha avanzato la proposta di intitolare alla memoria di Giorgio Kutufà la sala auditorium del Museo.
“Ci sembra doveroso ricordare Kutufà – ha detto Bessi – con una cerimonia che non vuole essere una mera commemorazione, ma soprattutto un momento di riflessione sul senso dell’impegno politico e amministrativo oggi, di cui Giorgio è stato sicuramente un interprete riconosciuto e apprezzato”.
L’ordine del giorno è stato approvato con il voto positivo anche dei consiglieri di minoranza Giannellini e Gragnoli, mentre si è astenuto il consigliere Panciatici.