Livorno, ecco la proposta del nuovo Piano della Protezione Civile del Comune. Al via il percorso di partecipazione dei cittadini e dei comitati. Poi l’approvazione in consiglio comunale. La presentazione del sindaco Salvetti e (in video) dell’assesore regionale Monni

Presentata a Palazzo Comunale la proposta di Piano della Protezione Civile del Comune di Livorno, aggiornato alle ultime normative e all’attuale organizzazione della struttura comunale. L’assessore all’ambiente Monia Monni ha partecipato alla conferenza insieme al sindaco di Livorno Luca Salvetti e alla dirigente e al responsabile della Protezione Civile comunale, Annalisa Maritan e Lorenzo Lazzerini.

“Il lavoro svolto per l’aggiornamento del Piano di Protezione Civile del Comune di Livorno, è il frutto di una collaborazione proficua tra istituzioni, Regione e Comune – ha detto Monia Monni. In particolare, per quanto riguarda il piano, abbiamo ritenuto fosse fondamentale la combinazione tra monitoraggio e controllo diretto delle zone critiche in ambito urbano, al fine di intervenire in modo tempestivo e mirato in caso di necessità. Proprio per questo è importante per me ricordare il lavoro di supporto del Centro Funzionale Regionale all’amministrazione Comunale nella gestione dell’iniziativa della Brigate di Solidarietà Attiva e del Comitato Alluvionati Livorno, che prevede la donazione e l’installazione di due nuove centraline meteorologiche per la rilevazione di precipitazioni, che saranno collocate nei bacini di Rio Ardenza e di Rio Maggiore, alle spalle del centro urbano di Livorno, e che fungeranno da prima linea per il monitoraggio della zona”.

“Aggiornare il Piano di Protezione Civile – ha aggiunto l’assessore regionale Monni – è un passo in avanti verso la messa in sicurezza del territorio e di chi lo abita, dopo il disastro di tre anni fa. Ora deve diventare patrimonio di tutta la cittadinanza, grazie ad un percorso di partecipazione che inizia oggi e che vedrà coinvolti i cittadini livornesi, che devono essere sempre più consapevoli e conoscere le buone pratiche di protezione civile, utili ad affrontare i rischi causati da questi fenomeni climatici, sempre più frequenti”. “Per quanto riguarda le opere di ricostruzione – ha concluso l’assessore – siamo riusciti a completare il 97% degli interventi riguardanti servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione, il ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche. Oltre ad interventi, anche strutturali, che hanno permesso di mettere in maggior sicurezza il territorio livornese”. Attualmente dei 295 interventi programmati ne sono stati conclusi 286 (9 sono tuttora in corso) per un ammontare complessivo di quasi 78 milioni di euro”.

“Presentiamo un lavoro che attendevo con grande speranza – ha dichiarato il sindaco di Livorno Luca Salvetti – uno dei progetti su cui ho insistito tanto nei 16 mesi di mandato. Il Piano di Protezione Civile comunale doveva essere, appunto, un elemento su cui lavorare di più, per la sicurezza della città. E così è stato. Abbiamo inserito e mixato il piano della società che aveva avuto l’incarico dalla precedente amministrazione, ma che non era completo,  con il lavoro effettuato dagli uffici comunali e regionali. A questa relazione generale si aggiungeranno elementi di procedure operative su cui stiamo lavorando. Finalmente Livorno avrà un Piano di Protezione Civile all’altezza della città che non può più permettersi approssimazione e pressappochismo. Attualmente il piano è in condivisione con Regione e Provincia e da oggi avrà inizio il percorso con i cittadini e con i comitati. Questo iter porterà, in poco tempo, il piano di protezione civile all’approvazione del Consiglio Comunale. Ringrazio tutti coloro che stanno lavorando alla realizzazione del piano”.

  • Il documento, presentato alla Giunta comunale nella sua ultima seduta, è stato redatto dai consulenti di una Ati specializzata (Nier Ingegneria S.p.A. e Ecometrics S.r.l.), quindi sottoposto all’analisi del gruppo di lavoro comunale, coordinato dall’ufficio di Protezione Civile comunale.
  • Il percorso di approvazione del nuovo Piano dovrà proseguire, assicurando la partecipazione dei cittadini, singoli o associati, al processo di elaborazione della pianificazione di protezione civile, così come previsto dalla normativa.
  • Al termine della fase di partecipazione, si procederà all’istruttoria e analisi delle osservazioni eventualmente presentate,  quindi il Piano, aggiornato con gli esiti della partecipazione, sarà riproposto alla Giunta Comunale (corredato con l’elenco delle osservazioni pervenute e con l’indicazione di quelle recepite o meno) per la sua adozione con delibera.
  •  La proposta di Piano, così adottata, dovrà essere poi trasmessa alla Provincia territorialmente competente e alla Regione, per l’acquisizione dei contributi di rispettiva competenza.
  • Infine, il Piano sarà presentato in Consiglio Comunale per l’approvazione definitiva.

“Un piano che parte dal basso – ha rilevato la dirigente della Protezione civile comunale Annalisa Maritan – perchè prevede la partecipazione dei cittadini, e anche dinamico perchè sottoposto a costante aggiornamento. E’ un piano su cui si può intervenire con la possibilità di modifiche e proprio oggi inizia la condivisione con i cittadini. Successivamente al percorso condiviso il nuovo piano sarà sottoposto all’attenzione del Consiglio Comunale che provvederà all’approvazione. Esprimo un particolare ringraziamento agli uffici regionali che ci stanno supportanto con grande attenzione e agli uffici comunali che, con impegno, hanno lavorato alla stesura del piano”.

“Date le restrizioni per l’emergenza Covid – ha chiarito il responsabile della Protezione Civile comunale Lorenzo Lazzerini – il processo partecipativo si svolgerà attraverso la Piazza Digitale del Comune di Livorno e gli eventi Facebook che saranno i punti di aggregazione per quanto virtuali, aperti alla partecipazione di tutti i cittadini che vogliano informarsi sui rischi che insistono sul nostro territorio e su quali misure possiamo adottare per mitigarli.

Come nella campagna # iononrischio, le Associazioni di Volontariato della Protezione Civile saranno coinvolte per fornire indicazioni alla cittadinanza sugli aggiornamenti del Piano e aiutarli a interagire”.

Infine l’ingegner Francesco Pistone del Genio Civile regionale ha fatto il punto sulle opere in corso di realizzazione post alluvione a Livorno. Mentre già si delineano i risultati di quanto si sta facendo in zona stadio e sul rio Ardenza, Pistone ha annunciato che a breve inizieranno i lavori alla bretella in via Peppino Impastato nel quartiere Salviano, molto attesi dalla cittadinanza.