Livorno e l’arte. Premio Rotonda: riconoscimenti a Valeria Volandri (under 35) Mattia Parisse (vincitore assoluto). Premio Combat: ecco i vincitori di tutte le sezioni

PREMIO ROTONDA 

Sabato 1^ ottobre si è conclusa l’estemporanea del Premio Rotonda, il concorso artistico livornese animato dallo scopo di promuovere e valorizzare l’Arte Contemporanea e l’ispirazione artistica che storicamente caratterizza il luogo della Rotonda di Ardenza a Livorno.

Tra i 90 artisti di opere di grafica, pittura, fotografia, video, scultura, performance e installazioni, alla presenza del Sindaco Luca Salvetti, della Presidente della Fondazione Trossi Uberti, Libera Capezzone e della Direttrice Veronica Carpita, vengono premiati per gli under 35 Martina Volandri, con la sua opera pittorica senza titolo che raffigura un angolo della pineta di Ardenza che contempla il mare e Mattia Parisse, originario di Terni, come vincitore assoluto della 68esima edizione con l’opera “Cornicetra”.

Spiega il Professor Gianni Pozzi le motivazioni del premio della giuria a Parisse: “Si tratta di un’opera che unisce una piattaforma tecnologica ad una capacità di coinvolgimento ambientale, una piattaforma tecnologica che recupera i suoni dell’ambiente e li mette in corrispondenza con una finestra digitale che guarda allo spazio della Rotonda. Dunque, l’unione di una ricerca della natura tecnologica del mezzo e della finestra tipica della pittura”.

Clicca qui per vedere l’istallazione sonora di Mattia Parisse.

La giuria composta da Gianni Pozzi, Giorgio Bacci e Antonella Sciarra, ha nominato i dieci selezionati che domenica scorsa 2 ottobre hanno esposto le loro opere nelle sale della Fondazione Trossi Uberti. Si tratta delle opere di: Chiara Anaclio, Alessandro Bennati, Collettivo Cui Cuo Cua, Collettivo Cuore, Collettivo Poems, Asya Dell’Omodarme, Massimiliano Luschi, Emanuela Politi, Michael Rotondi, Michele Stagni. Una menzione d’onore viene attribuita al collettivo Cui Cuo Cua, con un’opera multisensoriale molto apprezzata dal pubblico e di grande coinvolgimento collettivo.

Clicca qui per il video delle performance e istallazioni del Collettivo Cui Cuo Cua, del Collettivo Cuore e Collettivo Poems.

La manifestazione ha avuto una grande risonanza con il pubblico accorso numeroso (oltre 1500 sono stati i visitatori, 2000 considerando gli eventi collaterali) in una Rotonda cosparsa di arte, di cui ci restano le eco nelle foto di Paolo Ciriello e nel video di Emilia Trevisani. Come recita il famoso proverbio, il sole ha baciato la bellezza e la placida temperatura ha accompagnato artiste e artisti internazionali e nazionali, provenienti da molte regioni d’Italia, fino all’imbrunire con la Rotonda illuminata dall’installazione “Orbita” di Giacomo Favilla.

Molti i visitatori che sono arrivati alla Rotonda seguendo l’itinerario storico- antropologico elaborato da Itinera e tanti anche coloro che hanno partecipato alle conferenze alla Fondazione Trossi Uberti e alla mostra Libeccio, dedicata a Maurizio Biagini che proprio al finissage di domenica 9 Ottobre, ha ricordato l’artista scomparso grazie alle parole degli amici e collezionisti con Pier Giorgio Curti, Serafino Fasulo e Filippo Lotti.

Con i motori sempre accesi, termina così la 68esima edizione del Premio Rotonda, con il giusto abbrivio dovuto al successo, per l’edizione del prossimo anno.


Premio Rotonda 2022

Mattia Parisse con l’opera “Cornicetra”

 

Premio Rotonda 2022 Under 35 “M. T. Bini”

Martina Volandri con l’opera “senza titolo”

 

Artisti selezionati al Premio Rotonda 2022

Chiara Anaclio

Alessandro Bennati

Collettivo Cui Cuo Cua

Collettivo Cuore

Collettivo Poems

Asya Dell’Omodarme

Massimiliano Luschi

Emanuela Politi

Michael Rotondi

Michele Stagni

 

Artisti che hanno preso parte al Premio Rotonda 2022

Francesco Angioloni

Laura Antonelli

Sergio Bargagliotti

Martine Baudin

Rossella Bessi

Caterina Biondi

Federico Bocci

Gabriella Bonaretti

Anna Vincenza Angela Buscaino

Jamila Campagna

Fulvio  Cartoni

Costanza Casarosa

Lara Cavallini

Claudia Ceccherelli

Bernardo Celata

Shu Han Chen

Eleonora Commone

Gaetano Coraggio

Andrea Dani

Paola  Daniolo

Nicole  David

Alberto De Lalla

Francesco Del Forno

Fulvio  Di Lazzaro

Jatniel Domingo

Lorenzo Dominici

Lucia   Ferrandino

Chiara Formisano

Maria Letizia  Franzoni

Davide Gatto

Carmela Iuliucci

Wang  Juanni

Elena   Landi

Giancarlo Landi

Fabio   Leonardi

Luca Leotta

Francesca Lombardi

Roberto Lorenzon

Antonella Lucchini

Cinzia  Manetti

Alessandro Mattei

Silverio Mazzella

Cinzia  Mazzoni

Tommaso Megale

Gino Mentessi

Antonella Molinari

Andrea Moneta

Valentina Muraro

Stefania Nesi

Angela Panetta

Elisabetta Parazzi

Mattia Parisse

Alberto Patelli

Francesca Pieraccini

Antonio Pilato

Andrea Rapezzi

Tommaso Ricci

Terzo Collettivo

Andrea Rudas

Tina Sgro’

Luca Signorini

Marie Skopkova

Irene Turini

Marta Valtolina

Lu Yao

Stefania Zannotti

 

 

Hanno collaborato

Giacomo Favilla artist

Coop Itinera

Giulia Bernini, Francesca Giari, Giovanna Lo Giacco – grafica e comunicazione

Paolo Ciriello ph

Emilia Trevisani videomaker

Promos di Roberto Napoli

Nobili Pubblicità

Stampissime di Massimo Acquaviva

 

Il Premio Rotonda 2022 è stato sostenuto da

Chalet della Rotonda

Castagneto Banca 1910

Lu.Mar. Impianti Srl

Giorgio Gori srl

 

Un ringraziamento speciale a

Giovanni Cerini, Valeria Cioni e tutto l’Ufficio Cultura del Comune di Livorno

Denise Carpentieri

Linda Balestri

Sabrina Filippi

Linda Landi

Sarah Bovani

Famiglia Cristiani

Fabrizio Mannari

Angelo Scuri

Roberto Pullerà

Nicola Di Batte

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PREMIO COMBAT 

Con l’annuncio dei vincitori si è conclusa sabato 8 ottobre 2022 la tredicesima edizione del PREMIO COMBAT, concorso internazionale d’arte contemporanea ideato dall’Associazione culturale Blob Art, in compartecipazione con il Comune di Livorno, con il sostegno della Fondazione di Livorno e della casa editrice Sillabe insieme al partner Opera Laboratori, oltre che di Poliart, azienda leader nella produzione di polistirene espanso.
La giuria, composta da Ilaria Gianni, Francesca Baboni, Lorenzo Balbi, Andrea Bruciati, Davide Ferri, Stefano Taddei, ha scelto come vincitore del Premio Combat, novità di questa tredicesima edizione, dal valore di diecimila euro Caterina Morigi con l’opera Cratere, con la seguente motivazione: “Per aver saputo rappresentare nella propria opera un vero atto di riformulazione, capace di offrire una nuova narrazione sulle cose, sui materiali e sui modelli classici, proseguendo una ricerca coerente e approfondita sulle possibilità inesplorate della materia e sperimentando l’incontro tra argilla, forme naturali e lava vulcanica il premio Combat 2022, con l’opera Cratere, va a Caterina Morigi.”
Per la sezione Pittura, la giuria ha assegnato il premio ex-aequo a Noemi Durighello con l’opera Daydream, con la seguente motivazione: “Colore in forma di natura morta, che riattualizza un genere secondo una sensibilità leggera e dall’accento lirico, venata da un’urgenza operativa contemporanea. Una pittura introspettiva che si dispiega liberamente sulla tela, dove anche l’apparente errore della stesura, rivela grande capacità di visione per una pittura modernamente femminile e metafisica”.
Per la sezione Pittura la giuria ha inoltre assegnato il premio ex-aequo a Matteo Messori con l’opera La mascella di Caino con la seguente motivazione: “Un’opera che dimostra una decisiva capacità di far dialogare assieme la potenza della pittura con una tridimensionalità scultorea. Aggrappandosi semanticamente ad un rimando letterario, e giocando sull’ambiguità di un pensiero che diviene monumento, vince la sezione pittura Matteo Messori con l’opera la mascella di Caino.”
Per la sezione Fotografia, la giuria ha decretato vincitore Giulia Bernardi con l’opera Dinosauro, con la seguente motivazione: “La fotografia di Giulia Bernardi, Dinosauro, colpisce per il suo carattere apparentemente minimo e al contempo poetico, interpretando un intrico di vegetazione come un’apparizione casuale, un dinosauro ai piedi di un grosso albero. L’immagine sottende l’idea di una piccola epifania, di un’incursione di una dimensione extraumana nel tempo ordinario, senza smarrire il suo aspetto di appunto visivo, di frammento prelevato dalla quotidianità.”
Per la sezione Grafica, la giuria ha premiato Guido Ravanelli con l’opera Autoritratto all’Eurospin con la seguente motivazione: “L’efficacia di Autoritratto all’Eurospin di Guido Ravanelli consiste nella sua capacità di fronteggiare l’osservatore con assertività e immediatezza. Si tratta di un autoritratto traslato in un oggetto residuale, banale, uno di quegli oggetti che restano nelle tasche dei pantaloni al termine di una giornata; un autoritratto che parla di un io che è un “noi quotidiano”, un noi in attesa di essere serviti al banco di un supermercato. L’immagine, venata di reminiscenze pop, assume un tono lirico, vagamente malinconico, sospendendo quell’oggetto semplice su una campitura pastello uniforme, azzurro cielo.”
La giuria ha decretato vincitore per la sezione Scultura/Installazione Arianna Ferreri, con l’opera Ri-suono, con la seguente motivazione: “Una capacità evocativa al contempo disturbante e suggestiva. Per la grande abilità di creare un ri-suonare che rimanda al rumore incessante di un suono puramente meccanico che stride con la fragilità e la delicatezza della porcellana creando un cortocircuito, vince la sezione installazione con l’opera Ri-suono Arianna Ferreri”.
Infine, per la sezione Video, la giuria ha assegnato il premio ad Anouk Laure Chambaz con l’opera Marica, con la seguente motivazione: “Per il tempo che dedica all’osservazione, all’indagine e all’ascolto del soggetto ritratto. Lo sguardo di Anouk Laure Chambaz attraversa storie, memorie e immaginari per restituire una visione narrativa-contemplativa che si sofferma su elementi fragili e marginali, fatta di sospensioni e successive sorprese.I suoi lavori video accompagnano lo spettatore in una esplorazione di uno spazio in cui la rappresentazione della realtà lascia ampio margine alla dimensione onirica. Chambaz ci invita a decentrare il nostro punto di vista antropocentrico, rammentandoci come sia necessario moltiplicare le prospettive per connetterci con la natura e i suoi abitanti, le loro storie e i loro bisogni, in una corrispondenza di sensi.Il lavoro dell’artista, in un equilibrio di forze concettuali, poetiche e politiche allo stesso tempo, scuote lo sguardo e la coscienza attraverso la prospettiva dell’immaginario.”
L’assegnazione del Premio Galleria, premio speciale nato dalla nuova collaborazione con le seguenti sette gallerie di primo piano nel contemporaneo e lo spazio indipendente SAC spazio arte contemporanea di Livorno, consiste nella realizzazione di un progetto espositivo nei propri spazi nella stagione 2023, dando così continuità al confronto aperto durante la partecipazione al Premio:
La galleria Add-art di Spoleto ha selezionato come suo vincitore Andrea Ceddia.
La galleria romena IAGA contemporary Art, con sede a Cluj, ha premiato Francesco Fossati.
La galleria Labs Gallery di Bologna ha assegnato il premio a Noemi Durighello.
La galleria Lunetta 11 di Borgo Lunetta, a Cuneo, ha decretato vincitore Lorenzo Modica.
Per la galleria Magazzeno di Ravenna il vincitore è Xinhan Yu.
La galleria veneziana Marina Bastianello Gallery ha assegnato il premio a Meghan Shawnee Littlewood.
La galleria Matèria di Roma ha premiato l’artista Marilisa Cosello.
Lo spazio indipendente SAC spazio arte contemporanea di Livorno, infine, ha selezionato come vincitore Camilla Gurgone.
Il premio Poliart viene assegnato a Filippo Tappi. L’azienda Poliart, leader nel settore del polistirene espanso, sosterrà la produzione di una nuova opera dell’artista.
In ultimo, il Premio della Giuria Popolare, conferito in base alle preferenze espresse dal pubblico partecipante, viene assegnato a Gianni Lucchesi con l’opera Il golfista