L’incontro fra musica e informatica, tra violoncello e ipercello. X Rassegna di musica contemporanea: nuovo concerto all’ISSM Mascagni
La X edizione della Rassegna Internazionale di Musica Contemporanea Suoni Inauditi, che si protrae fino alla fine di maggio, fa di Livorno il centro della riflessione sulla realtà e sulle prospettive della composizione contemporanea e pone l’accento sulla novità dei linguaggi ma anche sull’evoluzione, tecnologica ed espressiva, degli strumenti musicali. Mercoledì 20 marzo 2019 alle 18, nell’Auditorium Cesare Chiti del Mascagni, si farà la conoscenza con il violoncello elettronico, l’ipercello.
- Nicola Baroni (foto sopra il titolo) – strumentista e compositore, protagonista di livello internazionale nell’ambito del repertorio contemporaneo per gli strumenti ad arco e della composizione interattiva, docente di violoncello al Conservatorio di Bolzano, dove collabora attivamente con il Dipartimento di Nuove Tecnologie – è interprete di pagine del repertorio contemporaneo per violoncello e per questo strumento, potenziato e trasformato dall’incontro con l’informatica.
Al primo brano, Capriccio per Sigfried Palm che il polacco Krzysztof Pendereki (Dębica, 1933) scrive nel 1968, fanno seguito quattro brani da Zadig, 21 capricci per violoncello e ipercello, composti dal bolognese Massimiliano Messieri (1964) fra il 2000 e il 2012: il n. 9, La Jealousie, il n. 18, Le basilisc, il 19, Le combats, e il n. 20 L’ermite.
Baroni propone poi due pagine dai suoi K-Messages per ipercello, composti dal 2014 al 2016 e Tracce per violoncello e sistema interattivo (2013) di Andreina Costantini, allieva, fra gli altri, di Franco Donatoni, autrice di musica da camera, sinfonica e solistica, di musica di scena per il tearo, e titolare della cattedra di Composizione al Conservatorio di Rovigo.
Il concerto all’istituto superiore di studi musicali Mascagni, si chiude con Sette pagine su l’Enigma del Bianco, brano che è stato composto nel 2013 direttamente per Nicola Baroni dall’inglese Lawrence Casserley (1942).
Il concerto all’Auditorium Chiti è a ingresso libero.