
“Le vie del canto” apre la rassegna “L’Antidoto” nel parco della Villa Stonorov di Pistoia. La voce come memoria e invenzione
La voce come memoria e invenzione è il filo rosso lungo cui corre “Le vie del canto”, il concerto che apre giovedì 22 giugno 2023 (ore 21.15) la rassegna “L’Antidoto”, a cura di Daniele Giorgi, nel parco della Villa Stonorov di Pistoia, sede della Fondazione Jorio Vivarelli, dove il grande artista pistoiese visse e dove si possono ammirare molte sue straordinarie opere. La rassegna, con il sostegno di Fondazione Caript, rientra nell’ambito di “Spazi aperti”, il cartellone estivo dei Teatri di Pistoia.
Un percorso dall’anno Mille ad oggi pieno di incontri, scontri, attrazioni fatali, echi e consonanze, tra jazz e musica d’arte, che lascia spazio all’improvvisazione libera guidata dallo spirito primitivo e primordiale che unisce le due culture in un unico complesso gioco musicale. Elena Bartolozzi e Stefania Scarinzi sono le ideatrici di questo progetto; i protagonisti di questo percorso sono alcuni docenti dei dipartimenti di musica classica e musica moderna, assieme a tre allievi che hanno già al loro attivo esperienze significative nell’ambito dell’attività concertistica: Elena Bartolozzi soprano, Stefania Scarinzi voce, Giulia Bravi mezzosoprano, Silvia Benesperi voce, Samuele Drovandi, Pierluigi Barili pianoforte, Alessandro Antonini contrabbasso. Tra i brani in programma, musiche di Monteverdi, Händel, Britten, Crumb, Bernstein, Ellington, Gershwin, Parker.
Prossimo appuntamento de “L’Antidoto” giovedì 21 luglio (ore 21.15), sempre a Villa Stonorov, con il Quartetto Klimt, tra i gruppi da camera italiani più longevi e interessanti, formatosi nel 1995 in seno alla Scuola di Musica di Fiesole, dove oggi i quattro musicisti dell’ensemble insegnano strumento, quartetto e musica da camera. Il Quartetto Klimt (Duccio Ceccanti violino, Edoardo Rosadini viola, Jacopo Di Tonno violoncello, Matteo Fossi pianoforte). Dopo 28 anni di intensa attività in Italia e all’estero, il Klimt arriva a Pistoia proponendo la celeberrima Sinfonia n. 3 “Eroica” di Beethoven nella versione per quartetto con pianoforte di Ferdinand Ries, allievo, amico e poi biografo del Genio di Bonn. In apertura del concerto, la prima composizione di Felix Mendelssohn mai pubblicata, a cui il compositore cominciò a lavorare nel 1822, a soli 13 anni, durante una vacanza con la famiglia in Svizzera: il Quartetto per pianoforte e archi in do minore op. 1, opera di un tredicenne di straordinario talento, che aveva imparato perfettamente la lezione dallo studio di Haydn e Mozart e che stava trovando la propria voce.
INFO E PREVENDITE Biglietteria Teatro Manzoni 0573 991609 – 27112 (orario estivo: martedì, giovedì e venerdì ore 16/19; mercoledì ore 10/13 e 16/19; sabato ore 10/13); la sera degli spettacoli: un’ora prima presso la sede dell’evento; online su www.bigliettoveloce.it e www.teatridipistoia.it
BIGLIETTI | euro 5,00
In caso di maltempo gli eventi si terranno, ove possibile, al Piccolo Teatro Bolognini o al Funaro.