L’arte e la musica per affrontare il tema dei diritti umani: ecco il progetto “La via sonora” in scena a Villa Vogel
“La via sonora” è il progetto pilota che attraverso una serie di eventi affronta il tema dei diritti umani usando l’arte e la musica. Il primo evento si svolge nello spazio verde del Parco di Villa Vogel (entrata da viale Canova, Firenze) martedì 5 settembre 2017 alle ore 18. Il filo conduttore è la campagna contro la sub-cultura della violenza. Attraverso l’arte musicale, letteraria e recitativa, vengono “occupati” due spazi, uno storico artistico e uno naturale, ponendoli al servizio di Posto Occupato.
Posto Occupato è una campagna nata per non dimenticare le vittime, uno stimolo alla riflessione, per sensibilizzare e contrastare le violenze di ogni genere (un improvviso ricovero impedisce all’ideatrice della campagna, la siciliana Maria Andaloro, di presenziare all’evento fiorentino), ma in particolare a quella contro le donne: è un gesto dedicato a tutte le donne vittime di violenza, una sedia occupata da qualcuno che “sarebbe stato presente se…”
L’itinerario “La via sonora” si apre con un intervento della scrittrice e antropologa Sandra Landi; si sviluppa a tappe: prima la musica etnica con le evoluzioni del gruppo Capoeira Angola Palmares (foto in basso a sinistra), le percussioni africane del Progetto Djoumé (foto a destra), progetto nato nel 2016 da un’idea di Dario Castiello, musicista e direttore artistico del Festival Mama Africa Meeting, i gruppi musicali Pulsar, Musicisti e Flauti Erranti, le arti marziali di Jo Ku Kan-Kendo, le storie di Marco Vichi raccontate da Lorenzo Degl’Innocenti. Il tutto si conclude con la video-installazione Universo Donna, dedicata al linguaggio femminile da Angelo Pieroni. Con la videoinstallazione Universo Donna, Angelo Pieroni ha cercato, all’interno del linguaggio femminile contemporaneo, quelle che sono le fasi di un rapporto di coppia, quelle che identificano ogni momento del rapporto dalla sua nascita alla sua morte. Il testo è stato sviluppato con molte donne e cercando in quelle frasi il reale significato. Universo Donna mette in luce quello che dovrebbe essere ovvio, ma che ci sfugge ogni volta. La differenza di linguaggio tra uomo e donna, determinata da una diversa sensibilità nell’ambito delle emozioni che distrugge di per sé l’immagine dell’altro. L’idealizzazione della persona e la sua distruzione conseguente sembra inevitabile, ma da cosa è determinata? Differenti modalità di comunicazione e di percezione danno la spinta verso quello che sembra l’inevitabile discesa di un rapporto verso la sua fine.