L’acciaio e il marmo (delle cave Henraux del monte Altissimo) per le sculture di Helidon Xhixha. A Forte dei Marmi un percorso fra centro e lungomare. Dal 1° giugno al 15 settembre
Dal 1° giugno al 15 settembre, la città di Forte dei Marmi ospita “Steel and Stone. The Energy of Matter”, la nuova mostra dello scultore internazionale Helidon Xhixha, curata da Beatrice Audrito. La mostra si configura come un percorso di sculture monumentali, realizzate in acciaio e marmo, che si snoda tra il lungomare e le vie del centro della città dialogando con lo spazio urbano ed il paesaggio circostante. Il progetto è patrocinato dal Comune di Forte dei Marmi e realizzato da Imago Art Strategies, con il contributo di Henraux S.p.A.
Dopo i successi ottenuti nel 2015 alla 56ma Biennale di Venezia con un iceberg in acciaio inox che ondeggiava sulle acque del Canal Grande per parlare del tema del riscaldamento globale, la mostra monumentale realizzata nel 2017 ai Giardini di Boboli di Firenze e l’ultimo grande progetto espositivo all’aperto inaugurato ad aprile 2019 e visitabile fino a settembre a Lugano, Helidon Xhixha torna in Versilia per presentare il suo nuovo lavoro di ricerca. Un’indagine sulla luce nella sua interazione con la materia che Xhixha ha condotto in questi anni progettando imponenti sculture ed installazioni dalla superficie specchiante in acciaio inox, suo medium privilegiato e, più tardi, in marmo. Un materiale al quale l’artista si avvicina nel 2016 quando, spinto dalla volontà di confrontarsi con i grandi scultori del passato, realizza una mostra personale a Pietrasanta sperimentando diverse tipologie di marmo provenienti dalle cave del monte Altissimo dell’azienda Henraux S.p.A.
Una realtà d’eccellenza sul territorio per tecnologia e esperienza artigiana, con laquale Xhixha ha collaborato in numerose occasioni, anche nel 2017 per la realizzazione del progettoespositivo VolareArte presso l’aeroporto Galileo Galilei di Pisa.
“Steel and Stone. The Energy of Matter” (nella foto a destra e sotto a sinistra lo scultore Helidon Xhixha) pone in dialogo proprio questi due materiali apparentemente lontani: il marmo, un materiale nobile che nei secoli ha saputo raccontare la storia dell’arte attraverso i grandi artisti che lo hanno scolpito, e l’acciaio inossidabile, un materiale moderno che rappresenta il mondo tecnologico e industriale.
Forte dei Marmi, territorio d’incontro per eccellenza fra grandi artisti ed intellettuali ma anche luogo storicamente votato alla produzione artistica, ospiterà dodici sculture dell’artista, collocate all’interno di un percorso urbano fruibile a piedi o in bicicletta, per ammirarne i giochi di luce e di volume.
LA SCHEDA DELL’ARTISTA / Helidon Xhixha nasce a Durazzo (Albania) nel 1970, in una famiglia di artisti. Dopo aver frequentato l’Accademia di Belle Arti di Tirana, si trasferisce in Italia per continuare gli studi all’Accademia di Belle Arti di Brera (Milano), dove si laurea nel 1999. L’anno precedente, graziead una borsa di studio, frequenta la Kingston University di Londra dove sperimenta l’utilizzo di nuovi materiali tra cui l’acciaio inossidabile, che diventerà poi il materiale privilegiato intorno al quale ruoterà la sua ricerca artistica. La visione e la tecnica innovativa di Xhixha si traducono in un’arte pubblica monumentale cheridefinisce il rapporto tra la scultura e l’ambiente circostante, ridefinendo i confini stessi dellascultura contemporanea. Tra le mostre e i progetti più importanti, la sua partecipazione nel 2015 alla 56ma Biennale di Venezia con Iceberg: una scultura galleggiante in acciaio inox che ondeggia sulle acque del Canal Grande per parlare del tema del riscaldamento globale e del suo impatto sullacittà di Venezia.
Nell’ottobre dello stesso anno, il progetto Everlasting all’aeroporto di MilanoMalpensa, una risposta contemporanea all’ Ultima Cena di Leonardo Da Vinci. Nel 2016, la mostra personale intitolata Shining Rock nella città di Pietrasanta e la partecipazione alla prima edizione della Biennale del Design a Londra, dove l’artista è premiato con la Public Medal per la migliore installazione. Nel 2017 In ordine sparso, una grande mostra monumentale realizzata all’interno dei Giardini di Boboli e Gallerie degli Uffizi di Firenze, dove l’artista si confronta con l’architettura e la paesaggistica tardo-rinascimentale ed il progetto espositivo VolareArte presso l’aeroporto Galileo Galilei di Pisa. Infine, nell’aprile di quest’anno, Lugano: Riflessi di Luce, un progetto di scultura monumentale che si configura come una mostra diffusa nella città di Lugano. Le opere di Helidon Xhixha sono presenti in numerose collezioni pubbliche e private, sia in Italia che all’estero.
HELIDON XHIXHA – STEEL AND STONE The Energy of Matter
Con il patrocinio di: Comune di Forte dei Marmi
Un progetto: IMAGO Art Strategies
A cura di: Beatrice Audrito
Con il contributo di: Henraux S.p.A
Inaugurazione: sabato 1° giugno 2019 alle ore 18.00, presso la Terrazza del Fortino – Forte dei Marmi, Piazza Garibaldi