Corri la vita onlus: la sfida dei cappelli all’Ippodromo del Visarno. Un bijoux Caputi per il vincitore della corsa più antica d’Italia

È un appuntamento da non perdere  il concorso “Il cappello più bello per Corri la vita”, giunto a Firenze alla sua terza edizione e promosso da Ippodromo del Visarno e Consorzio “Il Cappello di Firenze“, che si terrà martedì 25 aprile 2017 dalle 15.30 all’Ippodromo del Visarno, in occasione della 190ª “Corsa dell’Arno”, la più antica gara ippica d’Italia.

Un’iniziativa unica che unisce passione per lo sport e per gli animali, la grande manifattura di moda Made in Italy che rappresenta in tutto il mondo il gusto nostrano, con gli intenti benefici dell’Associazione Corri la vita Onlus, e che lo scorso anno ha permesso di raccogliere oltre 4.000 euro per la lotta al tumore al seno.

Tra tutte le partecipanti al concorso con il loro copricapo, portato da casa o acquistabile il giorno della gara tra i moltissimi pezzi unici realizzati con materiali pregiati che saranno esposti allo stand del Consorzio “Il Cappello di Firenze”, allestito all’interno dell’Ippodromo, una speciale giuria selezionerà le vincitrici per le categorie “Eleganza”, “Creatività” e “Promise designer”, dedicata agli studenti delle università di moda, che saranno premiate con soggiorni premio in varie località italiane.caputicaputi

A sostenere la causa anche il brand Angela Caputi Giuggiù, creatrice di bijoux, che nelle vetrine della boutique di via Santissimi Apostoli a Firenze ha allestito alcune vetrine a tema, arricchendole coni cappelli di Marzi, che fa parte del “Consorzio del Cappello”, Angela Caputi sarà  inoltre nella giuria che decreterà il vincitore del concorso e ha realizzato un bijoux unico ed esclusivo, a tema “ippico” che andrà al vincitore della Corsa. Parte del ricavato degli ingressi all’Ippodromo del Visarno e della vendita dei cappelli del Consorzio “Il Cappello di Firenze” sarà donata anche quest’anno all’Associazione Corri la vita Onlus per il sostegno di progetti no-profit specializzati nella cura, nell’assistenza e nella riabilitazione psico-fisica di donne malate di tumore al seno.