Rosignano: la rinascita del Teatro Solvay. Anteprima con Umberto Galimberti (più Buy e Rubini), poi sette spettacoli in cartellone
di ELISABETTA ARRIGHI
Ha quasi un secolo di vita sulle spalle e sul suo palcoscenico, già dagli Venti, si sono avvicendate le più importati e famose compagnie italiane. Quelle di teatro, ma anche la lirica ha calcato quelle tavole, così come le orchestre di musica classica e sinfonica. E quando davanti al sipario di velluto pesante calava il telone bianco, il teatro prendeva a scintillare come fosse un set di Hollywood o di Cinecittà.
Grande teatro, ma anche un lungo oblio. Fino allo scorso anno, quando il Comune di Rosignano Marittimo, dopo un lungo confronto con la società Solvay, proprietaria dell’immobile, è riuscito a riaprire la storica sala come teatro. E quella che sta per cominciare, cioè la stagione 2017/2018, è per il Teatro Solvay di Rosignano Solvay, la stagione della rinascita. Una tradizione di decenni non si può cancellare… ed ecco la seconda puntata. Dove eravamo rimasti?
Così in una bella giornata di ottobre sono arrivati da Firenze a Rosignano Marittimo nella storica sede comunale del Castello, la direttrice Patrizia Coletta e l’addetta stampa Mariella Iannuzzi di Fts, Fondazione Toscana Spettacolo, che insieme all’assessore alla cultura Licia Montagnani e al presidente di Armunia Enzo Brogi, hanno animato la conferenza stampa di presentazione della stagione teatrale 2017/2018. C’è subito da dire una cosa: sarà una stagione composta da sette spettacoli e un “prologo” fuori abbonamento. E sia gli abbonamenti che i biglietti hanno un prezzo democratico. Lo stagionale costa 90 euro (primi posti) e 72 euro (i secondi posti). Il biglietto 15 euro (primi posti) e 12 euro (secondi posti). Sono previste varie riduzioni, per fasce di età e per i soci di alcune associazioni. Una scelta, quella di puntare sui prezzi popolari, che – lo ha spiegato l’assessore Montagnani – rientra nelle scelte d’indirizzo del Comune. “Uno degli obiettivi è quello di rendere questa forma di cultura, cioè il teatro, alla portata di tutti”. In un territorio, poi, di grande tradizione in tale senso. E i prezzi democratici sono resi possibili anche grazie ai circa 11mila euro rimasti “in cassa” dallo scorsa stagione e ai finanziamenti regionali e del Mibact. Per una stagione di alto livello che il direttore Fts Coletta ha poi dettagliato con grande entusiasmo. Il costo della programmazione si aggira complessivamente attorno a 67mila euro.
Ma prima di entrare nel dettaglio del programma, va detto che il Comune di Rosignano sta lavorando a tutto tondo attorno alla rinascita del Teatro Solvay. Intanto sul palcoscenico tornerà (il 29 novembre) anche l’opera lirica, con una rappresentazione del “Rigoletto”. Ed è work in progress un progetto stile cinema d’essai, un’altra grande tradizione di quello che una volta era il Cinema e Teatro Solvay. Se tornerà la normale programmazione cinematografica? Per adesso no, ma il futuro deve essere ancora scritto. Inoltre a completamento della stagione teatrale, ci saranno anche tre appuntamenti musicali in collaborazione con l’Istituto Mascagni di Livorno: una concerto jazz il 19 gennaio 2018, e due concerti dell’Orchestra Sinfonica l’11 febbraio e il 28 aprile 2018.
Un programma definito ” a misura di cittadino”, lungo il fil rouge della tradizione, che incontra l’innovazione, un intreccio di riletture di grandi classici e testi di nuova drammaturgia che conferma l’impegno delle istituzioni – si legge in una nota congiunta tra Comune di Rosignano Marittmo ed Fts – a sostenere le espressioni creative del luogo.
L’anteprima
È affidata al grande filosofo, accademico, divulgatore e giornalista Umberto Galimberti che guiderà il pubblico nel territorio misterioso dell’Amore. L’appuntamento – fuori abbonamento – è in agenda per il 26 novembre 2017 alle ore 16, ed è imperdibile anche perché Galimberti farà poche tappe in giro per l’Italia. Ad accompagnarlo sul palco in “Tra la mia ragione e la mia follia ci sei tu” ci saranno due icone del cinema e teatro italiano: Sergio Rubini e Margerita Buy. A loro è affidata la lettura scenica di alcune delle più significative pagine sull’Amore.
La stagione
2 dicembre 2017. Ore 21.15 (stesso orario per tutti gli spettacoli in programma) – “Il borghese gentiluomo” firmato da Armando Pugliese (rilettura da Molière) e con Emilio Solfrizzi aprirà la stagione del “nuovo” Teatro Solvay. Solfrizzi è Jourdan, un goffo mercante che cerca in tutti i modi di diventare nobile.
19 dicembre 2017 – Arriva “Sisters. Come stelle nel buio”. Una black comedy, intrisa di umorismo nero e sofisticato, che vede in scena Isabella Ferrari e Iaia Forte. Regia di Valerio Binasco.
11 gennaio 2018 – Ecco i Sacchi di Sabbia in “I 4 Moschettieri in America”, ispirato a una parodia radiofonica di Dumas del 1934.
28 gennaio 2018 – “Quello che non ho” con Neri Marcorè: un affresco teatrale che intreccia la musica di Fabrizio De André e la poesia di Pier Paolo Pasolini. regia di Giorgio Gallione.
28 febbraio 2018 – “Il sindaco del Rione Sanità” di Eduardo De Filippo secondo Mario Martone. Non solo uno spettacolo, ma anche un importante progetto di recupero per giovani emarginati attraverso una scuola di teatro.
10 marzo 2018 – In cartellone arriva la danza con lo Junior Balletto di Toscana diretto da Cristina Bozzolini. Lo spettacolo è la Bella Addormentata che oggi ha come sfondo pe strade genetiche di una metropoli qualsiasi, in cui uno scrittore solitario vive in una stanza segreta e immagina la sua Aurora…Coreografie di Diego Tortelli.
21 marzo 2018 – La chiusura della stagione è affidata a “La cerimonia” di Oscar De Summa. Primo spettacolo di una trilogia che indaga le sedimentazioni del mito greco nella nostra società contemporanea alla ricerca dell’intimo luogo nascosto dentro di noi.
La stagione può contrare poi sul supporto di Armunia, che seguirà la parte tecnica e la bigliettazione.
La campagna abbonamenti va dal 23 ottobre al 18 novembre 2017. Rivolgersi ad Armunia (lunedì – venerdì ore 10/13 e 16/18, sabato 10/13. Prevendita biglietti circuito Boxoffice dal 20 novembre (eccetto lo spettacolo del 26 novembre che sarà in prevendita dal 13). Abbinamento a 7 spettacoli: 90 euro i primi posti, 72 euro i secondi posti (ridotti 78 e 60 euro). Biglietti: 15 euro i primi posti, 12 i secondi post (ridotti 13 e 10 euro), oltre i diritti in caso di prevendita. Riduzioni per under 26, over 65, Gruppo Filarmonico Solvay, Schola Cantorum Bacchelli, Università Popolare. La biglietteria del Teatro Solvay apre alle ore 18. Per il fuori abbonamento del 26 novembre alle ore 14.