“La pietra degli dei”, a Volterra il murale di Nico Lopez Bruchi che racconta l’alabastro e gli artigiani che lo lavorano
Si è conclusa con successo la realizzazione dell’opera murale “La pietra degli dei” di Nico Lopez Bruchi, a cura di Enrica Conte, accolta con grande entusiasmo e partecipazione dalla popolazione di Borgo San Giusto a Volterra e da tutta la città. La quarta tappa del progetto TUCC, Tuscany’s Urban Colors Correction, cofinanziato dalla Regione Toscana, che coinvolge anche i Comuni di Pontedera, Firenze, Capannori e Chianciano Terme, i quali hanno voluto creare una “Rete delle città colorate” per promuovere la realizzazione di interventi di riqualificazione urbana, in contesti popolari e in spazi pubblici degradati, attraverso la spray art (a seguire la fotogallery dell’opera, ph. di Vittorio Marrucci).
L’inaugurazione è prevista per venerdì 20 ottobre 2017 alle 15 in occasione della celebrazione del San Luca degli Alabastrai, manifestazione giunta ormai alla sua settima edizione, con la direzione artistica del Collettivo Distillerie, un’occasione per conoscere le storie e il saper fare dei lavoratori dell’alabastro e che comprenderà diverse iniziative tra musica, arte, incontri, mostre, letteratura, cucina e fotografia. “Il San Luca degli Alabastrai sta sempre più raggiungendo gli obiettivi che ci eravamo dati all’inizio – dichiara il sindaco di Volterra Marco Buselli – In questo senso l’opera di Nico Bruchi nei Borghi, vero cuore popolare della città, ha un forte significato sociale, rompe gli schemi e crea dialogo fra generazioni, invitandoci a guardare al futuro con grande rispetto ed attenzione alle nostre tradizioni”.
Il murale di “Lopez”, un componente della crew toscana Elektro Domestik Force, è il primo realizzato nella sua città natale, ed un omaggio all’alabastro e agli artigiani che con la loro arte hanno contribuito a fare la storia della città e alla valorizzazione del proprio patrimonio culturale. Il soggetto dell’opera è Aulo Grandoli, detto “Il Pupo”, uno dei rappresentanti più originali della tradizione artigiana volterrana, colto nell’atto della creazione di un ancora di alabastro, oggetto che rappresenta, per Nico Bruchi, Volterra, con un duplice significato, come il peso che si porta costantemente dietro ma anche come ciò che gli da la salvezza quando è in preda alla tempesta.
“La pietra degli dei” è stata realizzata con il patrocinio ed il contributo del Comune di Volterra, e grazie al sostegno di Collettivo Distillerie, Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, ISsolver Spa e Knauf.