“La grande fotografia italiana” a Villa Bardini. Accordo triennale tra Fondazione CR Firenze e Intesa San Paolo per tre mostre del progetto di Roberto Koch per le Gallerie d’Italia. Si comincia con “Lisette Carmi. Suonare forte” dal 3 maggio all’8 ottobre. Nel 2024 MimmoJodice e nel 2024 Mario Giacomelli e Antonio Biasucci

Fondazione CR Firenze e Intesa Sanpaolo insieme per promuovere al pubblico la grande fotografia del Novecento. Firmato un accordo triennale che prevede di portare nel centro espositivo di Villa Bardini a Firenze le mostre del progetto delle Gallerie d’Italia, “La Grande Fotografia Italiana” affidato a Roberto Koch, editore, curatore, fotografo e organizzatore di eventi culturali intorno alla fotografia, che celebra la grande fotografia italiana del Novecento attraverso i suoi grandi maestri. Le tre mostre in programma, inaugurate alle Gallerie d’Italia – Torino in Piazza San Carlo, che insieme alle sedi di Milano, Napoli e Vicenza costituiscono il polo museale di Intesa Sanpaolo, avranno poi un nuovo allestimento a Firenze, più precisamente a Villa Bardini, che si posiziona sempre più come centro di promozione della fotografia nel capoluogo toscano.

Lisetta Carmi Martini Ronchetti / I travestiti – Genova 1965/1971

La prima mostra ad arrivare a Firenze, dal 3 maggio all’8 ottobre, è la monografica dedicata a Lisetta Carmi, a cura di Giovanni Battista Martini, curatore dell’Archivio della fotografa. A Villa Bardini in programma per il 2024 la mostra su Mimmo Jodice, che sarà inaugurata a fine giugno 2023 alle Gallerie d’Italia -Torino a cura di Mario Martone. Il progetto ripercorre le prime immagini di sperimentazione degli anni Sessanta fino alla lunga stagione della fotografia sociale e alle ricognizioni nelle città contemporanee e alla riflessione sull’antico. Mentre nel 2025 arriveranno a Villa Bardini le fotografie di Mario Giacomelli e Antonio Biasiucci, a cura di Mimmo Paladino. Biasiucci e Giacomelli sono due autori che come pochi altri hanno saputo trasfigurare, con la loro macchina fotografica, la loro realtà e le radici profonde da cui provengono. 

Rafforziamo con questo importante accordo – dichiara il Presidente di Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori – la nostra collaborazione con Intesa Sanpaolo di cui siamo significativi azionisti. Assieme a loro stiamo realizzando rilevanti progetti strategici per lo sviluppo del territorio che interessano vari ambiti del nostro tessuto sociale, produttivo e culturale. L’adesione a questo programma vuole qualificare ulteriormente i nostri interventi in ambito artistico con proposte di altissimo livello e di ampio respiro“.

Michele Coppola, Executive Director Arte, Cultura e Beni Storici di Intesa Sanpaolo, afferma: “La nuova collaborazione con Fondazione CR Firenze, che unisce Gallerie d’Italia e Villa Bardini attorno al tema della fotografia in una prospettiva pluriennale, conferma e accresce le sinergie in un comune impegno nei confronti di questa straordinaria città. L’iniziativa arricchisce il lavoro fatto con la Fondazione, riconoscendo all’arte e alla cultura un ruolo chiave nei processi di crescita civile e sociale.

Villa Bardini – dichiara il Presidente della Fondazioni Parchi Monumentali Bardini e Peyron Jacopo Speranza – ha dimostrato, soprattutto in questi ultimi anni, di essere una apprezzata ‘Casa della fotografia internazionale’ grazia ai successi delle rassegne dedicate, tra gli altri, a Tatge, Erwitt, McCarry e ai fratelli Alinari. L’ accordo con Intesa Sanpaolo consolida il valore del nostro progetto con un ciclo di mostre che uniscono al loro indubbio valore scientifico la bellezza della nostra ‘terrazza con vista’ che si affaccia su uno dei più bei panorami del mondo“.