La Filarmonica Mascagni di Venturina Terme compie 100 anni. Sabato 7 gennaio (ore 21.15) concerto a Teatro dei Concordi per celebrare l’evento e presentazione del libro di Gianfranco Benedettini dedicato al gruppo musicale

Sabato 7 gennaio l’Orchestra Mascagni di Venturina Terme diretta da Andrea Lupi, terrà al Teatro dei Concordi (Campiglia Marittima) un concerto per celebrare i 100 anni dalla nascita. Sul palco, insieme ai musicisti del gruppo, la cantante Valentina Toni, jazz vocalist che interpreterà tra gli altri numerosi brani di Mina. Un programma rodato per il gruppo venturinese che ad ogni replica si rinnova e introduce nuovi pezzi. La serata, con inizio alle 21.15, è a ingresso libero e non prevede prenotazione. Il programma si aprirà con la prima parte del concerto, poi la presentazione del libro “I 100 anni della Mascagni. Storia del Corpo Filarmonico di Venturina Terme (1922-2022)” e quindi il finale del concerto. Sarà presente per il saluto e la presentazione del libro, oltre all’autore Gianfranco Benedettini e al presidente Bruno Vangelisti, la sindaca di Campiglia Marittima Alberta Ticciati. Parteciperanno la giunta, autorità e tanti volontari che negli anni hanno contribuito all’attività e alla crescita della Filarmonica.  Per concludere la serata un brindisi nel foyer del teatro offerto dalla filarmonica in collaborazione con il Teatro dell’Aglio.

Un concerto del gruppo filarmonico Mascagni di Venturina Terme. Sopra il titolo: particolare della copertina del libro di Gianfranco Benedettini

Racconta Gianfranco Benedettini: “Da anni raccoglievo materiale sulla storia della Banda Mascagni di Venturina. Cronache, fotografie, documenti storici ed altro ancora. Pensai di scrivere un libro. Accantonai l’idea e misi su, con Adriano Bologna, una serie di slide che furono proiettate in varie occasioni. Bruno Vangelisti e Sandra Poggioli, un anno fa, hanno rispolverato l’idea e mi hanno coinvolto. Ci pensai e accettai. Avevo ben chiaro come sarebbe venuto il libro. La documentazione che portarono mi è stata di grande aiuto. I Concorsi e i festival di Venturina in musica erano già gran parte della storia che avevo in mente. Intanto: come nacque cento anni fa la Banda? L’intervista ad Amerigo Franceschi, da me realizzata nel 1975, era un’altra buona base. I verbali per la costruzione della Chiesa di Venturina contenevano una informazione che si è rivelata fondamentale e chiarificatrice circa la data di nascita della Mascagni. Infatti, insieme al comitato per la chiesa operò il comitato per la fondazione della Banda che fin da subito fu intitolata al grande compositore Pietro Mascagni. 25 settembre 1922, dice quel verbale. La fotografia della banda a Riotorto riporta “ottobre 1922”. Ecco la data: 1922. In quell’anno il fascismo va al potere fino al 1943. La banda suona fino al 1934 allorquando diventa Fanfara inquadrata nell’Opera Dopolavoro. Accadde per tutte le bande del tempo. Fine della guerra. Venturina ricostituisce varie associazioni ma non la Banda musicale. Ci si provarono Lorenzo Anichini e Ilvo Tortelli. Correvano il 1963-1964-1965 e vi riuscirono. Benedizione del labaro (1965) prima uscita, grande entusiasmo, unità fra vecchi e giovani bandisti, statuto (1967), divise (1968), sede sociale ricavata dai vecchi lavatoi pubblici, presidenti, consiglieri, maestri, scuola di musica, majorettes, sfilate istituzionali, gite sociali, successi di pubblico dappertutto e premi per le esecuzioni musicali. Tutto sembra riavvolto in un film che vale per la storia cittadina, per la cultura, per la società di Venturina, la cui crescita urbana ha accompagnato la crescita dall’iniziale Banda, al Corpo Filarmonico Pietro Mascagni ed, oggi, Filarmonica Pietro Mascagni aps, iscritta al Terzo Settore. L’ultimo periodo della sua vita secolare è quello più difficile, quasi drammatico. La sede sociale che si è ampliata grazie al lavoro volontario divenendo un punto di riferimento cittadino per tante iniziative, è inagibile. Pare il classico colpo di grazia. Si reagisce con determinazione. Ora si prova al Mannelli di Campiglia M.ma, ci si esibisce nel prestigioso Teatro dei Concordi. Si pensa alla celebrazione dei 100 anni di esistenza. Il libro narra la sua storia, percorre un secolo di vita ma non si ferma solo ad essa. Si allarga ad altri complessi musicali iniziando dalla scuola del maestro Fiore Pietrelli e ad altri complessi musicali (le orchestrine) e, perfino, alle associazioni che sono coinvolte nella e dalla musica. Un libro che potrebbe essere definito un inno alla musica. Infine, una piccola storia dei complessi bandistici esistenti nelle zone a noi vicine. Insomma, tradizione e modernità di un’arte che vale la pena di essere praticata e seguita”. 

Presidenti 1922-1943: Cesare Merciai, Amerigo Franceschi. Dal 1965 ad oggi: Ilvo Tortelli, Lamberto Giuntini, Furio Cristiani, Guido Martini, Elena Fossi, Bruno Vangelisti, Leonardo Ricci, Alvaro Mastroleo, Mauro Conti, Antonietta Nannini, Bruno Vangelisti.

Maestri, 1922-1943: Michele Andreoni, Tommaso Benci, Primetto Biedi, Gagliardi e Giulio Rosselli.

Dal 1965 ad oggi: Franco Rossetti, Lido Tamburini, Enzo Signorini, Alessandro Ceccarelli, Giancarlo Gorelli, Andrea Lupi.