La campagna di sensibilizzazione “M’illumino di meno”. Palazzo Pretorio di Prato abbassa le luci per una visita diversa scandita anche dalla musica
Luci soffuse per una visita al Museo insolita che coniuga la suggestiva bellezza delle opere d’arte con la musica eseguita dal vivo e un’attenzione al tema del risparmio energetico. Venerdì 1° marzo 2019 Palazzo Pretorio di Prato accoglie i visitatori, a partire dalle 18.30 e fino alle 20, con le luci abbassate al minimo consentito per dare l’opportunità di soffermarsi sulle collezioni e addentrarsi fra le pale d’altare, le tele e le sculture ammantate dal misterioso riflesso di luci e ombre prodotte dalle torce elettriche. L’appuntamento si inserisce nella campagna di sensibilizzazione M’illumino di meno, ideata da Caterpillar e Rai Radio2, che promuove azioni di responsabilizzazione per un uso critico delle risorse energetiche e per la promozione di stili di vita sostenibili.
Il singolare percorso lungo le sale del Museo sarà scandito dalle musiche, eseguite dagli alunni del liceo musicale Rodari, per flauti e violini di Vivaldi, Mozart e Campagnoli e le arie per chitarra di Mangorè, John Dowland e Fernando Sor. Gli studenti che si esibiranno, alternandosi lungo i tre piani, sono: Mariano Bocini, Giulia Giannini, Irene Berti, Simeone Ruggiero, Lucrezia Borriello, Nicolò Gelli e Luisa Santoni, accompagnati dai docenti Simone Miceli e Antonino Ielo. Biglietto di ingresso come da tariffario, 4 euro studenti, 6 euro ridotto per i residenti e 8 euro intero. Non è necessaria la prenotazione.
Sempre venerdì 1° marzo, alle 17, l’architetto Francesco Procopio sarà al centro dell’incontro Recupero di Palazzo Pacchiani e restauro del Bastione delle Forche, il nuovo appuntamento del ciclo promosso dall’assessorato all’urbanistica del Comune di Prato per conoscere e condividere le azioni di pianificazione e recupero urbanistico della città. Ingresso libero.