Il poeta Milo De Angelis è il vincitore della XX edizione del Premio letterario Carlo Betocchi – Città di Firenze. Il 6 dicembre la premiazione
È il poeta Milo De Angelis il vincitore della XX edizione del “Premio letterario internazionale Carlo Betocchi-Città di Firenze”. Così ha deciso la giuria del Premio, presieduta da Marco Marchi e composta da Sauro Albisani, Anna Dolfi, Antonia Ida Fontana, Francesco Gurrieri, Gloria Manghetti e Maria Carla Papini.
Milo De Angelis, nato a Milano nel 1951, è un poeta tra i più rilevanti e apprezzati del panorama italiano contemporaneo. Giovanissimo esordisce con i versi di Somiglianze (Guanda 1976), cui segue la raccolta Millimetri (Einaudi 1983) e quindi, tutte edite da Mondadori, Terra del viso (1985), Distante un padre (1989), Biografia sommaria (1999), Tema dell’addio (2005), Quell’andarsene nel buio dei cortili (2010), Incontri e agguati (2015), fino alla recente Linea intera, linea spezzata (2021). Nel 1977 De Angelis ha fondato e diretto la notevole rivista di poesia “Niebo”, rimasta attiva fino al 1980, mentre come saggista ha raccolto i suoi testi di quegli anni in Poesia e destino (Cappelli 1982).
Nel 2008 è uscita nella collana degli Oscar, a cura di Eraldo Affinati, la raccolta completa delle Poesie, seguita nel 2017, ancora presso Mondadori, da Tutte le poesie 1969-2015, a cura di Stefano Verdino. Dalla cifra criptica e neo-orfica della precoce maturità a un dettato più fluido e con sensibili aperture al narrato inaugurato con Biografia sommaria, il percorso poetico di Milo De Angelis si distingue per una strenua fedeltà alle sue motivazioni e ai suoi temi fondanti, in un confronto mai pacificato e sempre sorprendente del testo poetico con la realtà tragica dell’esistere. In questa ricognizione di «un male senza origine» tanto lucida quanto votata all’oscurità, tra ossessive figure della memoria, ricorrenti archetipi e feriali paesaggi urbani a misura di un imprendibile altrove, si situa la piena riconoscibilità e il sicuro valore di un’intensa esperienza poetica.
Alla produzione poetica De Angelis ha affiancato un’intensa attività di traduttore dal francese e dalle lingue classiche (Racine, Baudelaire, Maeterlinck, Blanchot, Drieu La Rochelle, Eschilo, Lucrezio, Virgilio, Claudiano, Antologia Palatina). Le sue interviste sono riunite nei volumi Colloqui sulla poesia (2008) e La parola data (2017), entrambi con DVD di Viviana Nicodemo.
Il “Premio letterario internazionale Carlo Betocchi-Città di Firenze” è promosso dal “Centro Studi e Ricerche Carlo Betocchi”, in collaborazione con la Città Metropolitana di Firenze, il Gabinetto Scientifico-Letterario Vieusseux e l’Università degli Studi di Firenze. Il Premio è reso possibile grazie ai contributi della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e del Consiglio Regionale della Toscana.
I vincitori delle precedenti edizioni sono stati, dal 2002 al 2020, Franco Buffoni, Edoardo Sanguineti, Maria Luisa Spaziani, Douglas Lochhead, Giuseppe Conte, Elio Pagliarani, Renzo Gherardini, Roberto Vecchioni, Patrizia Valduga, Sandro Lombardi, Mariella Bettarini, Giacomo Trinci, Valerio Magrelli, Franco Loi, Durs Grünbein, Patrizia Cavalli, Jean-Charles Vegliante, Eugenio De Signoribus e Luis García Montero.
La cerimonia di premiazione di Milo De Angelis si svolgerà lunedì 6 dicembre 2021, ore 17, nell’Auditorium Giovanni Spadolini, Palazzo del Pegaso, Via Cavour n. 4.
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http://www.centrocarlobetocchi.com