“I Musici di Francesco Guccini” al Teatro Montand di Monsummano. E in giugno arriveranno anche Tricarico e Francesco Bottai (dei Gatti Mézzi)
Spazio alla musica al Teatro Montand di Monsummano con due nuovi appuntamenti, promossi dall’Associazione Teatrale Pistoiese con l’Amministrazione Comunale e dedicati alla canzone d’autore di qualità: I Musici di Francesco Guccini (giovedì 24 maggio 2018, ore 21.30, in collaborazione con Associazione Blues In) ed il concerto di Tricarico con Francesco Bottai (nella foto sopra il titolo) de I Gatti Mézzi, prodotto da Musiche Metropolitane (martedì 12 giugno 2018, ore 21,30).
La prevendita è già in corso alla Biglietteria del Teatro Manzoni (0573 991609) e sui circuiti Boxol e Ticketone. I biglietti saranno in vendita anche alla Biglietteria del Teatro Montand il giorno prima e il giorno stesso del concerto.
Continuano ad emozionarci le canzoni del ‘poeta’ Francesco Guccini e lo faranno attraverso gli straordinari musicisti che per anni lo hanno accompagnato sul palco (Juan Carlos Biondini, in arte “Flaco”, voce; Vince Tempera, tastiere; Antonio Marangolo, sassofono, Pierluigi Mingotti, basso elettrico, Ivano Zanotti, batteria). Pronti a riproporre i suoi grandi successi (Il vecchio e il bambino, La locomotiva, Autogrill, L‘Avvelenata, Auschwitz, Dio è morto, fino ad arrivare a brani come Noi non ci saremo, Canzone per un‘amica, Vedi cara e Cyrano…), renderanno i ‘live’ ancora più coinvolgenti, con aneddoti sulle esperienze e sui tanti momenti vissuti al fianco di Guccini.
Un concerto intimo, discorsivo, di pop d’autore dal piglio elegante e sofisticato quello di Francesco Tricarico, cantautore milanese dalla scrittura lirica e surreale, che presenta, nel tour 2017/2018 “Da chi non te lo aspetti”, tutti i suoi successi rivisitati in chiave elettroacustica ed arricchiti da incursioni teatrali. Ad aprire il concerto Francesco Bottai con alcuni brani di “Vite semiserie”, il suo esordio dal sapore cantautorale affine al Teatro Canzone in cui, tra lirismo e jazz, ci restituisce un po’ della trascinante ironia dei suoi “Gatti Mézzi”, il gruppo da lui fondato nel 2005 assieme a Tommaso Novi.