Fratelli di mare e di terra: installazione-denuncia sul tema dell’immigrazione. La performance a “Torano Notte e Giorno”

Fratelli di mare e di terra: ma non per tutti. Installazione denuncia a Torano Notte e Giorno per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’emergenza del fenomeno dell’immigrazione che sta alimentando il rigurgito razzista delle comunità. Il tricolore rovesciato che scende dalle scalinate della Chiesa “ancorato” alla zavorra della Comunità Europea, carnefice colpevole di gestire l’emergenza con due pesi e due misure è il significato più efficace dell’installazione di Michele Monfroni, figlio del marmo ed artista, che per la rassegna di arte contemporanea in corso fino al 13 agosto nel borgo dei cavatori, ai piedi delle cave di Carrara, ha scelto di scioccare i visitatori con un’immagine potente e per nulla scontata. Una boa, a fianco del tricolore, “galleggia” sui piastroni di marmo legata da una fune che lega il mare alla terra e viceversa. Sullo sfondo il volto di un Cristo nero che si eleva su un tronco di legno portato dal mare appoggiato su un isolotto di tenera sabbia vigila, senza poter fare nulla, sullo scempio della vita.

C’è anche il delicato tema, ma non urlato, dell’accoglienza tra le 100 opere della 19esima edizione di Torano Notte e Giorno. La rassegna (direzione artistica a cura di Emma Castè), promossa dal Comitato Pro – Torano e patrocinato dal Comune di Carrara, Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, Camera di Commercio di Massa Carrara e Consiglio della Regione Toscana, continua a far discutere e ad intrepretare e codificare, attraverso il linguaggio espressivo, gli argomenti di grande attualità. “Siamo tutti fratelli sulla carta – spiega Monfroni – ma non nella realtà dei fatti. Questa installazione è un memoriale per tutti i profughi che non ce l’hanno fatta a raggiungere la salvezza”.Foto Fratelli di Mare e di Terra Cristo nero Torano 2017

Il Paese degli Artisti, così è stato ribattezzato Torano in estate, è uno scrigno di quadri, installazioni, sculture e performance. In mostra le opere di 27 artisti, italiani e stranieri, sviluppate attorno al tema di Madre Natura e alle sue sfumature di cronaca. Ecco tutti gli artisti protagonisti: Paolo Ceccon, Eleonora Francioni, Piero Scandura, Maurizio Ruzzi, Silvana Pianadei, Sabina Feroci, Felice Tagliaferri, Pierangela Massolo, Achille Pardini, Veronica Pollini, Emanuele Giannelli, Lia Battaglia, Panart, Silvia Valentini, Arte Nuova Carrara, Ilaria “Adrastea” Bertaghini, Giovanni Salvaro, Daniela Spaggiari, Consuelo Zatta, Michele Monfroni, Clara Mallegni, Daniela Bertani, Sylvia Loew, Annarosa Lisi, Marco Geloni, Andrea Antonacci, Ilaria Mariotti e Kuky. Interessante il calendario di iniziative a corollario della rassegna che spazia dagli eventi musicali, alla poesia dialettale passando per la danza, il teatro

Interessante il calendario di iniziative a corollario della rassegna che spazia dagli eventi musicali, alla poesia dialettale passando per la danza, il teatro, la comicità e l’enogastronomia con i piatti della tradizione locale. A Torano l’arte è informale.

Per aggiornamenti, programmazioni e informazioni www.toranonottegiorno.it e la pagina ufficiale facebook https://www.facebook.com/ToranoNotteEGiorno?fref=ts