“Forza e coraggio” di Carla Sodini: 46 racconti di emigranti lucchesi dal 1300 al 1800. Presentazione del libro l’8 aprile al Palazzo Ducale
Venerdì 8 aprile 2022 alle 17 a Palazzo Ducale presentazione del libro “Forza e coraggio” di Carla Sodini: racconti e storie di emigranti lucchesi nei secoli XIV-XIX. Un volume che racchiude ben 46 racconti, alcuni brevi altri più lunghi, che narrano storie e vicissitudini dell’emigrazione lucchese dal 1300 al 1800, quindi ben prima dei grandi esodi avvenuti tra la metà del 1800 e l’inizio del 1900. “Forza e coraggio – biografie e storie di emigranti lucchesi nei secoli XIV-XIX” è il libro di Carla Sodini,docente universitaria, che sarà presentato venerdì 8 aprile alle, 17.00, nella sala Tobino di Palazzo Ducale per un’iniziativa promossa dalla Fondazione Cresci per la storia dell’emigrazione italiana in collaborazione con la Provincia, il contributo delle Fondazioni bancarie Cassa di Risparmio di Lucca e Banca del Monte di Lucca e che aderisce al programma del Sistema museale territoriale della provincia di Lucca.
A presentare il libro, oltre all’autrice, ci saranno Alessandro Bedini, Amos Bertolacci e Valter Vecellio. Il giornalista Luca Cinotti coordinerà gli interventi.
I racconti di Sodini sono dedicati a personaggi particolari che, dal secolo XIV alla prima metà del XX, hanno svolto, all’estero, attività importanti o sono stati protagonisti di eventi talvolta poco conosciuti ma comunque legati ad inventiva e spirito di avventura. Pur rifacendosi alla storia dell’emigrazione lucchese, gli scritti trattano per lo più di figure che scelsero di abbandonare la propria terra per motivi di affermazione professionale in campo imprenditoriale, artistico, letterario, religioso, militare e giornalistico. Ma ci sono anche storie silenziose di sfortunati tentatori di fortuna e di uomini confusi nelle vicende dei grandi avvenimenti della storia.
Il fil rouge che lega i vari racconti è rappresentato dalla versatilità e dal coraggio di donne e uomini mentre si evidenziano, inoltre, l’ampia dimensione spaziale e temporale in cui agirono e si realizzarono.
Nell’ambito dei vari capitoli sono collocati dei camei relativi a uomini e donne i cui contorni di vita, indipendentemente dal secolo o dal milieu socio-culturale, offrono elementi per fare emergere dai documenti altrettanti personaggi.
Carla Sodini dà inoltre voce ai biografi, primi artefici di una memoria non sempre indenne da caratteri agiografici, talora apportando qualche piacevolissima sottolineatura allusivamente metastorica. Un sentito ringraziamento all’autrice è espresso da Ave Marchi, presidente della Fondazione Cresci “per avere arricchito la collana editoriale dei Quaderni della Fondazione Paolo Cresci con questo volume che apre nuovi e interessanti campi di ricerca sulla società lucchese tra il XV e il XX secolo”.
Carla Sodini, già titolare di storia moderna e storia militare alla scuola di Scienze politiche dell’Università di Firenze, ha al suo attivo numerose pubblicazioni sulla cultura religiosa tra Lucca e Ginevra nel Cinquecento e sulla cultura tecnologica e scientifica “dell’arte della guerra” dell’Età Moderna. Alle mura di Lucca fino al sec. XIX ha dedicato con il compianto Romano Silva “Lucca e le mura. Itinerari del Risorgimento” (Pacini Fazzi 2012). Importante il contributo alla Storia del Novecento rappresentato da “Amici per sempre Mario Pannunzio e Arrigo Benedetti fra Lucca e Roma”. Attualmente è docente incaricato all’Università di Firenze e si occupa della storia della propria città con studi sulla storia culturale, politica e sociale lucchese.