Fondazione Casa Buonarroti e Opera Laboratori: un accordo per realizzare nuovi progetti per promuovere e valorizzare il patrimonio raccolto dagli eredi di Michelangelo nella dimora storica (oggi museo) di via Ghibellina a Firenze

Fondazione Casa Buonarroti e Opera Laboratori suggellano l’accordo che li vedrà impegnarsi insieme nella realizzazione di nuovi progetti volti alla promozione e valorizzazione del prezioso e variegato patrimonio raccolto dagli eredi di Michelangelo nella storica dimora di famiglia, oggi museo, di via Ghibellina a Firenze.

Il 15 marzo 2024 alle 15, nella sala del modello ligneo della facciata della Basilica di San Lorenzo, in Casa Buonarroti, Cristina Acidini, presidente dell’omonima Fondazione, e Giuseppe Costa, presidente di Opera Laboratori, hanno firmato il contratto di partenariato che sigla l’avvio a Firenze di una nuova importante collaborazione in ambito artistico e culturale tra la storica prestigiosa istituzione e una delle aziende leader nella gestione di realtà museali ed ecclesiali di primo piano del panorama nazionale. (Nella foto sopra il titolo Cristina Acidini e Beppe Costa).

La partnership prevede l’ideazione e la produzione di iniziative espositive che valorizzino il patrimonio collezionistico di disegni e documenti di Fondazione Casa Buonarroti da proporre in circuiti museali nazionali e internazionali, oltre a mostre da realizzarsi negli spazi a terreno dello stesso museo, che ne potranno arricchire l’offerta.

L’accordo vedrà inoltre la realizzazione da parte di Opera Laboratori di un nuovo bookshop del museo, posizionato presso la nuova uscita che affaccerà su via dell’Agnolo. Saranno ideate e prodotte nuove linee editoriali e aggiornate linee di merchandising dedicate al Museo.

Così il Presidente di Fondazione Casa Buonarroti, Cristina Acidini: “Con la collaborazione con un partner di provata esperienza, qual è Opera Laboratori, la Fondazione Casa Buonarroti proseguirà nell’adempimento di una delle parti della propria missione. Oltre alla rigorosa conservazione del prestigioso patrimonio documentale e artistico di origine michelangiolesca, infatti, la Fondazione provvede alla sua valorizzazione attraverso iniziative a carattere scientifico e divulgativo, che troveranno in Opera un efficace supporto“.

Anche il direttore Alessandro Cecchi saluta e accoglie con favore il partenariato con Opera Laboratori che “consentirà alla Fondazione Casa Buonarroti di avvalersi delle sue strutture tecniche e promozionali per la migliore riuscita delle iniziative congiunte a livello espositivo, di merchandising e di promozione e valorizzazione delle collezioni”.

“Siamo felici e orgogliosi di questa nuova collaborazione con un altro storico museo fiorentino, che ci offre per altro l’opportunità di collaborare di nuovo con due esperti di lungo corso del patrimonio artistico come Cristina Acidini e Alessandro Cecchi”, dichiara Giuseppe Costa, presidente di Opera Laboratori.  “L’azienda mette a disposizione di Casa Buonarroti le sue affinate competenze acquisite in più di venti anni di gestione di realtà museali di primo piano, offrendo una stretta collaborazione nella ideazione e realizzazione di eventi culturali e la loro comunicazione, nella progettazione e negli allestimenti personalizzati per mostre itineranti e stanziali e nei prodotti editoriali”.