Edward Carey presenta “Piccola” da Todo Modo. Con Vanni Santoni. La storia dell’orfana che nella Parigi della Rivoluzione si trasforma in Madame Tussaud, la signora delle teste di cera
Alla libreria Todo Modo (via dei Fossi 15r, Firenze) appuntamento il 23 ottobre alle ore 18.30 con Edward Carey che presenta “Piccola” (con le illustrazioni dell’autore, traduzione di sergio Claudio Perroni, ed. la Nave di Teseo, pag. 576 – 20 euro). Con l’intervento di Vanni Santoni.
Nel 1761, una minuscola e strana bambina di nome Marie nasce in un villaggio svizzero. Dopo la morte dei suoi genitori, fa da apprendista a un eccentrico scultore della cera e viene portata via per le strade di Parigi, dove incontra una vedova prepotente e il suo silenzioso e pallido figlio. Insieme, trasformano una casa delle scimmie abbandonata in un museo di teste fatte di cera e la notizia di questo spettacolo fa il giro della città. Grazie al passaparola, il suo talento si fa conoscere fino a Versailles, dove Marie viene invitata per fare da tutrice alla principessa e dove finisce col salvare una Maria Antonietta ancora in fasce. Ma fuori dalle mura del palazzo, Parigi è in preda al furore: i rivoluzionari vogliono delle teste e… al museo della cera, le teste sono il pane quotidiano. Dopo la saga degli Iremonger ecco l’ironica, pungente e indimenticabile storia di un’orfana ambiziosa che nella Parigi rivoluzionaria si trasforma nella leggendaria Madame Tussaud. “Piccola” di Edward Carey è un romanzo impetuoso e oscuramente accattivante: una storia di arte, di classe, di ambizione e di come ci aggrappiamo alle cose che amiamo.
EDWARD CAREY nato in Inghilterra, è scrittore, drammaturgo, illustratore. Ha lavorato per teatri in Romania, in Lituania e con un maestro di teatro d’ombre in Malesia; in Gran Bretagna i suoi spettacoli sono stati in scena al Young Vic Studio, al Battersea Art Centre e al Royal Opera House Studio. È autore dei romanzi, tutti tradotti in numerose lingue: Observatory Mansions, Alva e Irva. Le gemelle che salvarono una città, Trilogia degli Iremonger da lui illustrata, e Nel ventre della balena, anch’esso illustrato dall’autore.