Disconnettersi per tornare alla “realtà reale”. Si inaugura (il 4 giugno alle ore 11 nella Sala delle Grasce) la mostra di fine anno degli studenti del liceo artistico Stagi di Pietrasanta
Disconnettersi. Per guardarsi dentro, per tornare alla “realtà reale” ma anche per “chiudere” con la formazione a distanza sperimentata durante il periodo pandemico: è “Sconnessi”, la consueta mostra di fine anno realizzata dagli studenti del liceo artistico “Stagio Stagi” di Pietrasanta che inaugura sabato 4 giugno alle 11, nella sala delle Grasce, portando con sé uno spunto di riflessione per tutti.
Dalle classi prime alle quinte, ogni indirizzo artistico è stato coinvolto nel progetto: la 1° C e 2° AL esporranno, rispettivamente, elaborati di progettazione di una copertina sulla storia del cinema e libri d’artista, mentre la 2° C presenterà un elaborato scenografico.
Passando al triennio, la 3° B ha realizzato studi anatomici del teschio in chiaroscuro e la 4° B si è cimentata con disegni dal vero durante il laboratorio di discipline plastiche e progettazione. Le classi 3° BI, 4° BI e 5° BI hanno indagato le tematiche legate all’iperconnessione delle nuove generazioni e le ripercussioni sul senso d’identità personale attraverso tecniche che vanno dalla pittura a olio al decollage. La 5° B si è misurata con la realizzazione di sculture in ceramica Raku e le classi dell’indirizzo di architettura, in collaborazione con quelle dell’indirizzo design, hanno dato vita a gioielliispirati alle planimetrie urbane, utilizzando tecniche espressive sia tradizionali, sia digitali.
Infine, la 4° C di design dell’oreficeria, partendo da un’idea della classe 4° D di architettura, presenterà piccoli gioielli nati dallo studio delle opere dello scultore Mitoraj e dei borghi del territorio, mentre le classi 3° AGA e 5° AL della sezione grafica esporranno tre bozzetti dei manifesti della mostra e una parte dei lavori realizzati durante l’anno sul tema della comunicazione.
“Svincolarsi dalla connessione e dallo schermo di un cellulare – ha sottolineato Francesca Bresciani, assessore alla pubblica istruzione – apre a momenti di creatività e introspezione che fanno riflettere, portano a ricaricarsi e ad affrontare nuove sfide. I nostri studenti, con questi lavori, ce l’hanno dimostrato una volta di più, esprimendo tutte le loro potenzialità”.
La mostra, promossa dal Comune di Pietrasanta in collaborazione con la “Fondazione Versiliana” è a ingresso libero e resterà aperta dal martedì alla domenica, dalle 18 alle 20, fino al 19 giugno.
Ulteriori informazioni su www.museodeibozzetti.it o al numero 0584-795500