CORONAVIRUS. Tre milioni e 200mila euro per l’emergenza sanitaria, la decisione del consiglio di amministrazione della Fondazione CR Firenze

Tre milioni e 200.000 euro per l’emergenza sanitaria del territorio provocata dal coronavirus. Lo ha deciso nella mattinata di venerdì  13 marzo 2020 il Consiglio di amministrazione della Fondazione CR Firenze riunito, in teleconferenza, dal presidente Luigi Salvadori. In particolare è stato costituito un fondo di un milione e mezzo di euro da destinare prevalentemente al Terzo Settore, è stato deliberato lo stanziamento fino a un milione e 200 mila euro per l’acquisto fino a 40 respiratori per i reparti di terapia intensiva di strutture pubbliche del territorio e di altro materiale sanitario, ed è stato avviato e facilitato l’acquisto di mascherine di vario tipo per un importo di 500.000 euro. Il Cda ha anche ribadito l’ assoluta necessità che la Fondazione non sospenda l’attività erogativa e ha deciso di anticipare il 50% dei contributi ai progetti già approvati così da aiutare subito le urgenze più gravi.

‘’Vogliamo dare un segno concreto di attenzione e di vicinanza al territorio – ha spiegato Salvadori – in questo momento così drammatico per tutti. Vorremmo destinare lo stanziamento di due milioni di euro prevalentemente al Terzo Settore, mentre le destinazioni dei respiratori e delle mascherine saranno decise dalle autorità sanitarie in base alle situazioni di maggiore urgenza della Città metropolitana e delle province di Arezzo e Grosseto. Abbiamo anche deciso di anticipare subito il 50% dei contributi ai progetti che sono stati approvati per cercare di tamponare le urgenze più gravi. E’ evidente che vogliamo valutare con attenzione l’assegnazione delle risorse perché, mai come ora, riteniamo fondamentale effettuare interventi mirati che possano contribuire ad alleviare, almeno un po’, situazioni davvero drammatiche. Per questo intendiamo avviare una campagna di ascolto e di confronto con quanti operano negli ambiti del disagio i cui consigli e suggerimenti saranno preziosi per poter prendere poi le nostre decisioni’’. 

”Nel frattempo – ha proseguito il presidente – sono in preparazione alcuni bandi, tra cui Faber, il Giardino delle imprese, Firenze restaura, Laboratori culturali, mentre è già stata aperta la seconda call di #Tuttomeritomio. La prossima settimana apriremo anche il bando da 750.000 euro per contributi all’ acquisto di ambulanze e mezzi per i trasporti sociali. Sono delle azioni concrete per guardare già al domani e costituiscono preziose risorse per i giovani e per la cittadinanza”. 

‘’Siamo anche pronti – ha dichiarato ancora Salvadori – ad un successivo stanziamento facendo squadra con la nostra banca di riferimento, Intesa Sanpaolo, e con altre importanti Fondazioni di origine bancaria nazionali. Vogliamo dare un messaggio di speranza e di fiducia come sempre abbiamo fatto nel corso della nostra storia. Fondazione CR Firenze è da sempre in prima linea e vicina a chi ha necessità; è un punto fermo che accompagna, con la sua autorevolezza e con la solidità del suo patrimonio, le vicende spesso positive ed entusiasmanti e talvolta drammatiche, come sta avvenendo ora, della comunità della quale siamo fieri di essere ‘compagni di viaggio’. Per questo abbiamo voluto lasciare aperto il portone della nostra sede: un segnale chiaro per dimostrare che ‘la  Fondazione non si ferma’ ma sta lavorando, pur nel rispetto delle indicazioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per poter rispondere nella maniera più adeguata ed efficace, alle prossime emergenze che si presenteranno davanti a noi.  Ed ecco perchè mi sento anch’ io di affermare, con assoluta convinzione: ‘Ce la faremo; andrà tutto bene !”.